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In seguito alla richiesta di Sinistra Ecologia Libertà e risalente a novembre dello scorso anno, di avviare un tavolo tecnico in merito alle problematiche concernenti l’Istituto comprensivo “Resta-De Donato Giannini”, questa  amministrazione, ha indetto il primo tavolo tecnico solo il 15 gennaio. In tale sede abbiamo ascoltato e cercato di collaborare affinché si potesse risolvere quest’annosa situazione, evidenziando le zone d’ombra e le problematiche nell’interesse di garantire un diritto allo studio che è fondamentale per l’intera  cittadinanza e dal quale non si può prescindere. Il tavolo tecnico si concluse con la promessa di un aggiornamento dello stesso entro un mese. Trascorso il mese e le elezioni politiche abbiamo dovuto nuovamente sollecitare l’amministrazione per la riconvocazione del tavolo che finalmente ha avuto luogo venerdì 12 aprile 2013.

In tale sede i sottoscritti hanno preso atto che le dichiarazioni esternate dal Consigliere Cazzetta delegato all’istruzione erano prive di fondamento. Tali dichiarazioni sono state sconfessate dall’amministrazione in sede del secondo tavolo tecnico, dove per altro hanno a tratti ammesso che l’adeguamento del padiglione D non sarà possibile realizzarlo entro settembre 2013. Inoltre, non convinti di impegnare una somma di 320.000 euro solo per l’adeguamento del padiglione D e privi di una diversa ed alternativa soluzione al problema, hanno il coraggio, in parte l’astuzia, di chiedere ai partecipanti al tavolo di presentare in una relazione le possibili soluzioni, visioni ed interpretazioni della problematica. A tal riguardo sarebbe opportuno ricordare che tavoli tecnici, riunioni informali e quant’altro hanno lo scopo di rappresentare i
diversi punti di vista, sarebbe compito dell’amministrazione fare sintesi e decidere sulla soluzione ottimale. Se non sono in grado di far ciò, neanche con l’ausilio dell’apparato tecnico-amministrativo del Comune di Turi, crediamo venga meno il proprio ruolo di amministratori.

Al fine di avere un quadro chiaro e puntuale della situazione scolastica, che tarda ad arrivare e si aggrava con le loro affermazioni contrastanti e per nulla chiare, Impegno per Turi, Sinistra Ecologia Libertà e Partito Democratico hanno richiesto al Sindaco con una interpellanza consiliare, a firma dei rispettivi consiglieri comunali, che venga fornita una relazione scritta e dettagliata (anche tecnica) sulla situazione scolastica e in particolare circa:

• l’allocazione prevista a settembre per la scuola di Infanzia “San Giovanni Bosco” e quindi dei lavori di ristrutturazione del padiglione D e dell’eventuale adeguamento sismico;

• sulla condizione dei progetti relativi ai refettori per le scuole d’infanzia “Don Tonino Bello” e “Madre Teresa di Calcutta”;

• sull’andamento della struttura di Via Mola che prevede l’apertura di un asilo nido comunale;

• sull’aspetto economico finanziario reale per la messa in sicurezza della struttura.

Inoltre i sottoscritti respingono categoricamente che i cittadini e le opposizioni politiche, insegnanti, preside, consiglio d’istituto, rappresentanti dei genitori vengano additati quali responsabili dei disservizi che conseguiranno ovvero l’impossibilità per i bambini di disporre di adeguate strutture entro settembre 2013 e delle inevitabili implicazioni sull’impiego di personale docente ed ATA.

Sinistra Ecologia Libertà

Partito Democratico

Impegno per Turi

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