Tateo si arrampica sugli specchi
Tateo basta con le querele, basta con le minacce e le calunnie ormai sei diventato patetico. Impegnati piuttosto nell’assolvere al tuo ruolo di consigliere delegato al Bilancio ed ai Tributi, nell’interesse dei cittadini amministrati, nel limite del tuo possibile.
I manifesti, così come i comizi sono mezzi di doverosa informazione ai cittadini sull’operato dell’amministrazione comunale.
Non è lesa maestà giudicare l’operato di un amministratore comunale; forse questo è un tuo convincimento, ma fattene una ragione non è proprio così.
Reagisci come credi ma non pensare di mettere il bavaglio alla informazione del Movimento “ Impegno per Turi” con le tue minacce o ancora peggio con il tuo puerile vittimismo.
Ed ora veniamo ai fatti che interessano ai cittadini-elettori che si vedono tartassati dall’Amministrazione RESTA anche con tasse occulte. Come se non bastasse già l’esoso aumento della tassa rifiuti e dell’addizionale IRPEF.
Ci sono tre recenti provvedimenti dell’Amministrazione RESTA che è facile supporre abbiano un’unica regia ed un solo filo conduttore e cioè continuare a perpetrare spreco di danaro pubblico ed un becero clientelismo che nuoce al nostro paese e alla tasche dei cittadini.
Primo provvedimento : deliberazione di G.M. n.115 del 23 ottobre 2012;
la Giunta del Sindaco Resta su proposta dell’ignaro consigliere Giacomo De Carolis ha deliberato un ulteriore balzello di € 5,88 a carico dei cittadini turesi che incorrono in una sanzione del codice della strada. Questo balzello è il costo da pagare a Poste ITALANE per un servizio di rendicontazione già espletato dagli Uffici della Polizia Municipale.
Si vuole far credere che tale balzello è finalizzato alla ottimizzazione del servizio. Ma non ci casca nessuno. Il miglioramento e la efficienza di un servizio passa da una seria riorganizzazione del servizio e dalla razionalizzazione delle risorse a disposizione di tale servizio, non certo esternalizzando il servizio ponendo i costi a carico del cittadino.
Ignaro consigliere Giacomo de Carolis in tempi di riduzione degli sprechi, anziché rincorrere nuovi balzelli a carico dei cittadini, avresti dovuto impegnarti, ad eliminare quell’odioso balzello di € 4,40 quale contributo per la carta, la penna e l’inchiostro che già grava sul trasgressore.
Immagina un po’ se tutti gli Uffici comunali dovessero far pagare al cittadino il contributo per carta, penna ed inchiostro per un servizio che a loro è dovuto.
Secondo provvedimento : deliberazione di G.M. n.121 del 30 ottobre 2012
La Giunta dell’Amministrazione Resta, in spregio alle disposizioni che sanciscono la puntuale separazione tra i compiti degli Organi esecutivi ( Sindaco e Giunta) ed i compiti dell’organo di gestione, ovvero dei Responsabili dei servizi, su proposta del Consigliere Tateo designa a decorrere dal 1° novembre un Funzionario Responsabile dei Tributi che non dispone dei requisiti per la sottoscrizione degli atti tributari.
Pur di non rinunciare ad esercitare la vergognosa pratica del clientelismo degno della prima Repubblica, l’Amministrazione RESTA ha la spregiudicatezza di incorrere nell’annullamento certo di tutti gli atti sottoscritti dal Funzionario incaricato dalla Giunta Resta, privo dei requisiti.
Terzo provvedimento : deliberazione del C.C. n.45 del 29 novembre 2012 – Nomina del Revisore dei Conti
Il Comune di Turi ha pubblicato il bando per la nomina di un Revisore dei conti per il triennio 2012-2015. Sono pervenute n. 9 domande di professionisti con i requisiti richiesti dal bando. Tra le nove domande pervenute al Comune di Turi ci sono anche due domande di altrettanti professionisti nostri concittadini. Puntualmente dieci consiglieri della maggioranza del Sindaco RESTA hanno votato e quindi hanno scelto un professionista esterno.
Sicuramente il professionista scelto dai dieci consiglieri di maggioranza sarà all’altezza di tale incarico ma i cittadini di Turi vorrebbero sapere quali sono i requisiti mancanti ai due professionisti turesi per essere stati esclusi.
Il Movimento
“ Impegno per Turi “