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Cultura

Un concerto per ricordare San Francesco

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“La voce dell’uomo è l’apologia della musica” sosteneva il grande filosofo tedesco Friedrich Nietzsche, d’altronde il canto ha sempre saputo regalare dignità alla memoria, alle parole e alle emozioni. Quelle stesse emozioni che sono affiorate nella serata di domenica 21 ottobre, a partire dalle ore 18.00, presso la Chiesa di San Giovanni Battista, grazie alla bravura del coro della parrocchia che, con maestria e operosità, ha dato vita ad un concerto canoro incentrato sulla figura di San Francesco d’Assisi. “C’è apparso opportunoessendo la nostra una parrocchia francescana – ha affermato, nel corso della serata, un componente del coro – celebrare l’inizio dell’anno della fede dedicando questo concerto a San Francesco”. L’esibizione canora, dal titolo “Pace e bene”, ha ripercorso, così, attraverso i canti di Mons. Marco Frisina, alcuni momenti salienti della vita del Santo regalando numerosi spunti di preghiera e riflessione. Il concerto, che ha visto al pianoforte la prof.ssa Tina Pedone e al violino il maestro Giuseppe Di Lauro, ha offerto al pubblico l’opportunità di ascoltare pezzi di rara bellezza come: Canto Madonna povertà, Alto e glorioso Dio, Lodi all’altissimo, O Amare ineffabile, Magnificat, Dolce sentire,Laudato sii o mi signore , Preferisco il Paradiso, Cantico delle creature, Pacem in terrise  La vera gioia.

Il coro della Chiesa di San Giovanni Battista mettendo in mostra un livello vocale di grande affiatamento, in cui ha primeggiato l’armonizzazione dell’esecuzione accompagnata da timbri forti e toni caldi ed essenziali, è riuscito a strappare, tra soddisfazione e ammirazione, applausi a scena aperta al numeroso pubblico accorso per l’occasione. 

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