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Consiglio Bilancio: L’aumento delle tasse è l’unica soluzione possibile

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Turi – “Così fan tutte” sembrano dire Tateo e il Sindaco ricordando l’opera di Mozart; tutte le amministrazioni comunali sono state costrette da questo e dai governi precedenti ad aumentare le tasse comunali per poter sopperire ai tagli di risorse dal governo centrale. Venerdì 27 luglio il consiglio si è riunito per approvare il bilancio di previsione 2012, bilancio che quest’anno ha visto spostata la scadenza al 31 agosto causa introduzione IMU. La maggioranza ha anche deciso per poter far quadrare il bilancio di aumentare l’aliquota IRPEF allo 0,8 (massima aliquota possibile) e la TARSU del 12%; si è poi deciso che la tassazione dell’IMU rimanga ai minimi consentiti per non alleggerire ancora di più le tasche dei cittadini turesi.

Il consiglio inizia ricorda il prof. Matteo Pugliese venuto a mancare martedì scorso. Subito dopo il Sindaco relaziona sulla riunione tenutasi in sala consiliare con il dott. Colasanto sulla questione 118 e rimozione infermieri.

IRPEF – Tateo nella sua relazione iniziale espone il motivo che ha convinto la maggioranza ad aumentare l’aliquota IRPEF, poiché sono venute a mancare al comune di Turi delle risorse incamerate l’anno scorso attraverso l’ICI e il finanziamento statale. L’aumento dell’IRPEF è un gettito certo; l’amministrazione comunale già dal prossimo anno spera di creare degli scaglioni per alleggerire il carico tributario dei contribuenti meno abbienti.

L’opposizione ha ritenuto che questa scelta penalizzerà molto di più i poveri e che vista la crisi attuale, sottolinea Notarnicola, potremmo avere un disavanzo di entrate rispetto al preventivato.

IMU – “L’IMU è una patrimoniale” con queste parole, Tateo esordisce presentando la scelta del comune di non aumentare le aliquote; poiché aumentare tale tassa toglierebbe risorse al mondo produttivo turese.

L’opposizione chiede di fare qualcosa per tutti i proprietari di abitazioni sfitte e abbandonate, ma soprattutto domanda perché nel bilancio non c’è niente riguardante i terreni agricoli divenuti fotovoltaici. Tateo risponde alle sollecitazioni venute soprattutto da Notarnicola e Lenato dicendo che i proprietari pagheranno l’ICI o l’IMU sui terreni divenuti produttori di energia elettrica; per quanto riguarda le abitazioni sfitte ed abbandonate il Sindaco si dichiara a favore di questa proposta: “faremo sicuramente qualcosa a riguardo… poiché le buone proposte sono sempre buone proposte”.

PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE – L’assessore Tundo relaziona sulle aggiunte apportate alla pianificazione triennale: 3 sono le opere aggiunte, il padiglione D della scuola elementare diverrà scuola dell’infanzia e la palestra tornerà alla sua funzione originaria di refettorio; il progetto di efficientamento inizialmente pensato per il Polivalente sarà spostato sul Comune per problemi di sicurezza della biblioteca; ed infine la ristrutturazione di una zona al piano terra del comune che diverrà temporaneamente la nuova caserma dei Carabinieri.

Il successivo intervento dell’assessore De Novellis sul suo progetto di 75 mila euro per la riqualificazione urbana, ha scatenato le proteste dell’opposizione poiché ha considerato tale idea solo una accozzaglia di buoni propositi; con tale somma, dicono, poco si potrà fare, altro motivo ad aver fatto scatenare malumore soprattutto da parte della consigliera Lenato è stato la possibilità di poter spendere i 75 mila euro un po’ come si vuole invece di avere una progettazione seria. L’assessore ha risposto che la scelta delle opere da realizzare sarà fatta dall’ufficio tecnico che analizzerà la priorità e la fattibilità di tali opere (alcune opere ipotizzate sono la completa sistemazione di piazza Venusio, una finalizzazione di Largo Pozzi diversa da parcheggio, sistemazione di varie zone verdi abbandonate).

ALIENAZIONE O VALORIZZAZIONE LOCALI PUBBLICI – L’ex cinema Zaccheo, la struttura ospedaliera di via Conversano e l’attuale sede dell’Asl sono le tre strutture che l’amministrazione comunale prevede di valorizzare o vendere, in continuità con la precedente amministrazione. Nella discussione in sala, Birardi ha proposto di poter utilizzare l’attuale sede dell’Asl, come la futura struttura che ospiterà la Casa della Salute (l’edificio proposto dal Direttore Generale della Asl Colasanto che ospiterebbe tutti i medici di base di Turi per poter garantire un servizio per 12 ore al giorno essenziale al nostro Comune). Il Sindaco considera la proposta del dottor Birardi in maniera favorevole, ricordando che per poter attuare tale proposta il primo passo lo devono fare tutti i medici di base accordandosi e richiedendo la struttura alla direzione generale dell’ASL.

IL BILANCIO – Dopo la relazione di Tateo sul bilancio, l’opposizione esprime tutti i suoi dubbi sulle scelte effettuate da questa amministrazione. Mercieri: “La risposta dell’amministrazione è stata solo maggiori tributi; non solo non avete diminuito la spesa, anzi l’avete aumentata di molto. Una manovra senza tagli con solo tasse in più.”

Il Sindaco decide di prendere la parola per esporre il suo punto di vista sul bilancio: “Quello che stiamo approvando non sarà forse il miglior bilancio in termini assoluti, ma il migliore che siamo riuscito a fare. Tutti si lamentano dei tagli, ma purtroppo siamo stati costretti ad aumentare le tasse; non per colpa del Sindaco Resta, ma dai gravi problemi generali e mondiali che tutti vediamo. Sapevamo che dovevamo tassare il patrimonio, ma purtroppo non avremmo avuto cifre fisse, sarebbe potuto essere un danno per le nostre casse comunali invece che un bene. La Tarsu è aumentata, ma non siamo stati gli unici, noi speriamo dopo 17 anni di fare un appalto che potrebbe ridurre la Tarsu, questo avverrà grazie all’aumento della raccolta differenziata che in alcuni comuni vicini ha portato straordinari risultati. Il bilancio non é una fotocopia rispetto all’anno scorso: anzi abbiamo aumentato le risorse destinate all’agricoltura, al commercio, al verde pubblico e ai servizi sociali. Purtroppo con queste soldi possiamo fare sole piccole cose in più, ma sarà meglio di tagliare. Con l’assestamento di bilancio, vedremo di migliorare il bilancio. In futuro l’obiettivo di questa amministrazione sarà tassare la rendita e non il reddito, in questo bilancio non siamo riusciti a farlo come volevamo, anche a causa dell’IMU.”

Catalano conclude gli interventi dell’opposizione dichiarando che con questi aumenti incideremo ancora di più sul consumo dei cittadini turesi, tale consumo ricorda il consiglieri, è uno dei più bassi d’Italia.

Il consiglio si conclude, per ogni votazione la maggioranza si è sempre espressa in maniera compatta e favorevole ai provvedimenti mentre l’opposizione sempre contraria.

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