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L’amministrazione Resta è un balbettio di una compagine amministrativa

 risplendente

Pietro Risplendente segretario del PD turese risponde ad alcune domande sui primi mesi dell’amministrazione Resta, e sul futuro del Pd a Turi e in Italia.

Come valuta l’operato dell’amministrazione Resta in questi primi mesi?

Il balbettio di una compagine amministrativa frutto di equilibrismi tra le diverse anime della compagine di governo della città è evidente. Non s’intravede alcuna progettualità futura ma solo l’evidente rincorrere l’urgenza.

Un esempio banale? La cura del verde pubblico, senza capo nè coda, si corre ai ripari, tardi, per il cimitero vecchio, si corre ai ripari per il boschetto… e per le siepi di Piazza Venusio? per quelle della Villa Comunale? e per i coliegi della piazzetta di San Rocco con le essenze vicine?…forse dovremmo istituire un comitato a difesa dei due ciliegi secchi e un comitato per le essenze secche. Attenzione, la festa di S. Oronzo si avvicina, cambieremo percorso o abbatteremo le essenze e i due ciliegi per non farli vedere?

A proposito di comitati, non ho ancora capito e chiedo scusa per la mia incapacità a comprendere, quale sarà la funzione vera dello stesso; abbiamo già la professionalità della nostra segretaria comunale/direttore generale del Comune, abbiamo le professionalità interne dei capi settore….il nostro Sindaco non si fida? e se non si fida…perchè?

Ancora, insieme al comitato dei saggi continuerà ad esserci il famigerato Nucleo di Valutazione…fantasma?

Intanto noi cittadini ci becchiamo l’aumento dell’addizionale IRPEF e della TARSU… poi si vedrà

Quali problemi dovrebbe risolverebbe per prima l’amministrazione?

Cominciamo a render evidente e trasparente la ricerca della verità sugli oneri di urbanizzazione di cui nessuno più parla ricercando la responsabilità vera, cominciamo con il rendere conto dello sgorbio di Largo Pozzi ove l’improvvida leggerezza di qualcuno ha determinato danni che la nostra comunità dovrà pagare, cominciamo a capire qual’è la vera consistenza del patrimonio immobiliare del comune e se quest’ultimo ne ha la piena e totale disponibilità.

Stiamo programmando la manutenzione periodica e in tempi opportuni delle scuole o ci ritroveremo ancora una volta a rincorrere l’emergenza? Stiamo pensando a risparmi strutturali della spesa comunale o ci limiteremo a pannicelli caldi?

Catalano e Notarnicola hanno dichiarato di essere anche i rappresentanti del pd in consiglio; lei condivide?

Detta in questi termini non è esattamente vero perchè Catalano e Notarnicola sono esponenti di SEL e noi siamo il Partito Democratico ed è di tutta evidenza che loro sono in Consiglio e noi no.

Certo siamo stati tutti in una lista di coalizione e dunque i rappresentanti di questa lista dovrebbero essere espressione di tutto il gruppo. Al momento è così, e così contiamo di continuare.

Come Pd turese quali sono i rapporti con le altre forze politiche, in particolare SEL, UDC, IDV e Mercieri?

I rapporti con SEL sono sotto gli occhi di tutti, abbiamo condiviso un percorso politico che ha dato determinati frutti, l’UDC è oggi forza di maggioranza di governo a Turi ma non abbiamo mai interrotto i contatti,…si vedrà, tutto dipenderà dalla capacità loro di comprendre che la filosofia del tutto bianco o nero non porta benefici al paese. la politica è capacità di comprendere i cambiamenti. Con IDV i rapporti sono con la segreteria provinciale che ha candidato il proprio segretario provinciale come atto di testimonianza alternativa a certa parte del partito che era fuori. È stato un gesto direi romantico, da politica del cuore e non del calcolo politico, ma l’abbiamo condivisa tutti. Con il partito ufficiale contiamo di mantenere i rapporti, altri soggetti non ci interessano. Mercieri? Spero abbia capito che errori di valutazione possono costare caro, e le delusioni sono molto cocenti. Nel suo movimento ci sono molte anime, con alcune di loro bisognerà riprendere il dialogo. A patto che sia un dialogi inter pares.

Quali iniziative prevede di realizzare il PD turese nei prossimi mesi? Realizzerà la festa democratica?

Stiamo ristrutturando il partito per poter rilanciare la nostra proposta politica. La festa democratica…potrebbe essere.

Dateci tempo e sosteneteci con il prossimo tesseramento e approfitto per lanciare un appello al popolo del PD: noi ci siamo e intendiamo ancora esserci se ci aiuterete a farlo.

Passiamo al nazionale, cosa prevede come alleanze per le prossime politiche? Secondo lei per il popolo turese del PD, sarebbe una cosa coerente e giusta un grande alleanza con dentro UDC, FLI, SEL e IDV?

Personalmente sono scettico sulla tenuta della grande alleanza. Già oggi leggiamo i commenti e le posizioni dei partiti sulle decisioni del governo Monti in chiave elettorale, figuriamoci dopo specialmente tra FLI e SEL, tanto per fare un esempio.

Come vede l’evoluzione del movimento 5 stelle? Il movimento di Mercieri potrebbe accumarsi al movimento di Grillo?

E’ facile gridare quando si è opposizioni e/o si è fuori delle stanze del potere. Parma ne è un esempio. Accomunare Mercieri a Grillo? Non direi proprio, è diversa la motivazione di Mercieri, è diverso lo stile di Mercieri …forse di altri a lui vicino, ma certamente non di Mercieri

Si ricandiderà alla carica di segretario?

Prematuro rispondere a questa domanda, intanto rimango al mio posto per solo spirito di servizio. Io per primo dico che non dovrei essere lì. Permettetemi una valutazione: Il segretario è espressione di una linea politica, di un pensiero comune ad un certo numero di persone,avrei dovuto essere più attento nella valutazione della tenuta del partito,quando questo si concretizzerà mi porrò il problema. Questo è il momento di costruire un partito degno di essere tale. Proviamo a convincere chi si è tenuto lontano dall’idea di essere e fare partito che è oggi necessario dare alla nostra comunità un Partrito Democratico che funzioni, che sappia essere sul territorio con i volti e le idee degli uomini e delle donne che c’erano e quelli che si stanno, già da ora, impegnando. Con meno slogan e più fatti.

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