La Ciliegia di Turi a Geo & Geo con la CIA
La ciliegia di Turi, le sue bontà naturali e i prodotti dolciari sono stati i protagonisti di uno dei primi argomenti della rubrica televisiva in onda su rai tre “Geo & Geo”. Alle 18.15 circa di martedì 22 maggio, la CIA (Confederazione italiana agricoltori) di Turi, attraverso un suo rappresentante e produttore Antonello Palmisano ha raccontato le bellezze dell’oro rosso di Turi e le sue applicazioni in campo culinario. Sveva Sagramola, conduttrice del programma televisivo, ha prima introdotto Mirella De Pascale impegnata nella realizzazione di alcuni dolci che superano la tradizione pasticcera del paese. Un tortino di ricotta con ciliegie e vino primitivo, raccontato ed eseguito durante il tempo dello spazio alla ciliegia, hanno fatto da sfondo alle parole di Antonello Palmisano. Immancabile l’attenzione alla più pregiata delle qualità nostrane, la ciliegia, esibita attraverso storie e racconti delle sue origini e delle sue proprietà organolettiche. Una bellezza a forma di cuore che si distingue dalle altre varietà esposte sull’ampio tavolo di presentazione insieme alla Giorgia, Bigarreau e Forlì descritte con caratteristiche e particolarità.
A capeggiare sulle sfere rosse, l’opera realizzata da un albero ormai improduttivo di ciliegio dallo scultore Peppino Susca.
A chiudere lo spazio sulla Cia e la ciliegia di Turi, i dolci realizzati con la ciliegia. Ecco che i classici cioccolatini con la ciliegia si uniscono alla ciambella di ciliegia, alla faldacchea o ai panzerottini ripieni di marmellata di ciliegia.
