Mastrolonardo, una vita di corsa in farmacia

È stato per i turesi “il Farmacista.” Il suo cognome era pronunciato in rari casi. Il nome era sconosciuto ai più. Una vita dedicata alla sua farmacia. Era nato nel 1929 a Triggiano. Lascia la moglie e due figli. Lo incontravamo spesso quando a piedi da casa sua raggiungeva via Maggiore Orlandi e arrivava sempre prima dell’orario di apertura. La sera spesso faceva tardi, perchè spostava a suo piacimento l’ora di chiusura. Diciamo che non era ferreo nel rispettare le regole, soprattutto se si trattava di casi di urgenza vitale. Il dottor Leonardo Spada, suo amico da sempre, ci parla volentieri del dottor Mastrolonardo: “Si è dedicato alla farmacia, mescolando la sua attività alla passione. Solo in questi ultimi dieci giorni non è andato”.

Farmacista bravo e attento, ci teneva che la sua farmacia fosse sempre ben fornita. Ci risulta venisse gente dai paesi limitrofi a prendere farmaci che mancavano nei loro  centri. Caratterizzato dall’essere un lavoratore instancabile, una persona di una bontà straripante e di una signorilità fuori dal comune nei rapporti  con la gente. Ci piace ricordarlo un pomeriggio di un torrido agosto di 20 anni fa. Eravamo sul lungomare di Vieste e ci sembrò di vedere il farmacista Mastrolonardo che scrutava l’orizzonte. Ci avvicinammo. Era davvero lui. Chiacchierammo. Come fanno i turesi quando sono in trasferta…

Mai una parola fuori luogo, sincerità da vendere, disponibilità all’ascolto. Insomma una bravissima persona. Anche senza il camice. E concludiamo con il dottor Spada: “Come socio dei Lyons Club si dedicò alla raccolta di lenti, di occhiali dismessi che venivano aggiustati e spediti nei paesi del Terzo mondo. Questa era un’importante iniziativa internazionale. Il dottor Mastrolonardo ne aveva raccolto all’incirca 10mila unità.”