Thuriae-Brindisi 3-8: la sconfitta di un sogno

Edilizia Coppi Thuriae – Virgiliana Brindisi 3-8 (3-1)

Turi – Sabato 5 maggio 2012. Dieci anni dopo la fine del sogno scudetto dell’Inter di Cuper, oggi la fine del sogno di una giovanissima squadra,il Thuriae, che dopo una stagione encomiabile viene sfortunatamente bocciata al primo esame di maturità. Eppure i nostri ragazzi avevano preso subito in mano la situazione portandosi in vantaggio con il gol di Cosola pareggiato qualche minuto dopo: sono passati appena dieci minuti e il risultato è già di 1a1. Passano i minuti e il clima sugli spalti si riscalda, nonostante l’affluenza di pubblico molto minore rispetto alle aspettative. Il primo tempo è tutto rosso- granata con il Brindisi poco presente che non riesce a tenere testa al pressing e ai ritmi casalinghi. Al quarto d’ora ripartenza al veleno del Turi: palla recuperata in difesa e filtrante per Cosola che serve Malena G. freddo nello spingere in rete: 2-1. Ancora Turi 3 minuti più tardi con una grande occasione per Cosola. Per tutta la prima frazione il Turi gioca molto bene con azioni precise e mai forzate e crea ben cinque nette palle-gol vanificate dalla sfortuna e dall’imprecisione sotto porta. Il risultato non rispecchia i valori visti in campo visto lo stradominio del Turi che riesce a colpire a qualche minuto dal termine ancora con Cosola. Fine primo tempo.

Si volta la pagina e si legge un’altra storia, completamente diversa da quella delle pagine precedenti. Nella ripresa infatti il Turi va via scemando buttando all’aria un anno di grandissimo lavoro e sacrifici. Sin dai primi minuti gli ospiti entrano in campo carichi facendo catenaccio e ripartendo con caparbietà e cinismo in un equilibrio che può rompersi da un momento all’altro. Gli errori in fase di disimpegno e la superficialità dimostrata dal Turi nella seconda frazione permettono alla Virgiliana Brindisi di raggiungere il risultato di tre a tre in pochi minuti. È qui che l’esame di maturità inizia a dare esiti negativi: la squadra sbanda e si slaccia, molti passaggi sono fiacchi e c’è la confusione tra la voglia di tornare sopra e la paura di perdere. Gli avversari ,al contrario, mantengono la freddezza: è il 20° minuto e passano in vantaggio in contropiede: 3-4. Sbaglia anche Cosola dal cui errore parte l’azione del 3-5. Più passa il tempo più il Turi ci prova disperatamente e trova una speranza nell’espulsione al 24’ di un giocatore ospite, ma anche questo non basta: gli avversari dilagano sfruttando anche la scelta del portiere in movimento da parte del Turi. Il risultato finale è una bocciatura troppo cattiva e ingiusta: 3-8. Fine delle aspettative, dei progetti, delle speranze: il Turi è fuori dai play-off e resta in C2 dopo una gara dominata per larghi tratti ma persa per imprecisione, leziosità e molta sfortuna. In un’ora di strano destino viene annullato il cammino di un’intera stagione, cammino vincente che possiamo sintetizzare con i numeri di una stagione comunque positiva: 64 punti, 20 vittorie,4 pareggi e 6 sconfitte. Da questi numeri, ragazzi dobbiamo ripartire consapevoli della nostra forza ma senza perdere mai di vista l’obiettivo finale della vittoria.