Potenziamento dell’Ufficio tecnico. La richiesta di Natalino Ventrella
In questa settimana, il consigliere comunale Natalino Ventrella, ha inoltrato al Comune di Turi, la richiesta potenziamento ufficio tecnico del Comune di Turi e della convocazione della Commissione di Controllo.
“Da tempo, molti cittadini e liberi professionisti del settore, lamentano un disservizio all’ufficio tecnico a causa dell’esiguo numero di dipendenti comunali destinati allo stesso. La crescita demografica e quindi la maggior quantità di istanze sta provocando, a mio dire, squilibri alla capacità di risposta dell’apparato tecnico locale, sia nel le condizioni ordinarie che in quelle emergenziali. Ritengo che una pratica inoltrata all’Amminist razione del Comune di Turi, qualunque sia la natura della stessa, debba conoscere prioritariamente il massimo tempo impiegabile per il suo favorevole licenziamento e non viceversa, conoscere solo l’inizio condizionandone il termine ultimo a continue e frazionate interruzioni dei termini, solo ed esclusivamente a danno del richiedente. Va ricordato, per meglio riflettere su quanto qui denunciato, che tutte le pratiche presentate, sono gravate da ingenti spese di istruttoria e soprattutto vantaggiosamente onerose in termini di introiti alle casse comunali. Non reputo ammissibile che l’aumentato numero di procedimenti di varie materie (edilizia, infrastrutture, ambiente, ecc. ), rima ngano in capo ad un numero esiguo di addetti che a mala pena risultano in grado di setacciare le carte. Pertanto, chiedo di conoscere dalla S.V., se allo stato vi siano delle iniziative o progetti della Giunta Comunale, tese alla rapida risoluzione della problematica qui evidenziata. Chiedo, gentilmente, di conoscere i risul~ati degli eventuali studi recenti, in cui siano stati ponderati i carichi di lavoro ottimale pro capite, le attività di competenza e quelle straordinarie in modo da meglio comprendere l’eventuale squilibrio dell’attuale pianta organica. Inoltre, chiedo, la convocazione della Commissione di Controllo”.
