Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Politica

Ventrella: ‘Turesi masochisti o creduloni’

ventrella

Turi – La maggioranza guidata da Gigantelli si era già distinta, in passato, per essere diventata lo zimbello della PDL provinciale a seguito delle tante faide interne. Giunte ricomposte, composte e nuovamente tappezzate, ma dopo l’ennesima faida, sinceramente, si sono ricoperti di RIDICOLO. Cosa ci aspetta ora, una nuova sfiducia a Gigantelli? Vedremo! 9 rimpasti fatti, questo è il 10’. Molto probabilmente il nuovo Vice Sindaco sarà Franco D’Addabbo, non che non lo fosse prima, figuriamoci, lui è sempre stato il vero deus ex machina di qualsiasi Giunta, fallimentare politicamente parlando (ricordiamo Stefanachi e Gigantelli). La cosa che colpisce di più di questi uomini politici locali è rappresentata nella loro arroganza nel credere di capire la politica! L’estromissione di Tundo, ad opera della sua stessa maggioranza,  non è altro che il disegno di qualche vecchio politico della prima Repubblica, spaccare il gruppo ed arginare, così,  l’ascesa al potere di Franco D’Addabbo come futuro candidato Sindaco.  Addirittura qualcuno sta facendo credere all’assessore D’Autilia di essere, lui, il vero successore di Gigantelli! E la PDL continua a lacerarsi! Meglio così! Divide et impera è la strategia che si continua ad utilizzare a discapito delle esigenze dei turesi …. cambiano le Giunte, cambiano le Amministrazioni ma  la situazione non cambia mai. A volte mi chiedo: ma il turese, di natura, è un perfetto  masochista o un credulone delle cazzate dette dai finti perbenisti? A Turi è facile fare politica, basta essere dottore di base e /o loro affine, infermiere o professore o chiacchierone accreditato! È impensabile che dal 1997 i turesi continuino a votare le stesse persone che hanno distrutto il paese, gente senza arte e ne parte e gente che al confronto preferisce il veto verso altre persone capaci ed oneste! Turi ha bisogno di una nuova primavera, come quella araba, il 2012 è appena iniziato e le prospettive future, uomini ed idee, non sono promettenti, speriamo che i giovani prendano coscienza di questa brutta realtà e si adoperino verso i loro genitori, nonni e zii nel votare un cambiamento utile e necessario per la nostra sopravvivenza!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *