LARGO POZZI: ANCORA TUTTO FERMO
Torniamo a parlare di Largo Pozzi, argomento che non poteva passare inosservato durante l’ultimo Consiglio Comunale dell’anno.
È proprio il Sindaco ad aprirne il discorso affermando che “hanno portato alla luce una vasca di raccolta antica d’acqua e poi due imbocchi degli antichi pozzi. Abbiamo verificato la consistenza di questi ritrovamenti che si trovano a un livello al di sotto di quattro metri e mezzo”.
Per questa ragione, aggiunge il Sindaco “abbiamo invitato i tecnici a spostare gli scavi in una zona che si presume libera e variare quindi il progetto in funzione di una diversa collocazione”. Al rientro dell’arch. Susca, comunque, verrà valutato il proseguo dei lavori.
Fortunatamante, aggiunge ancora il primo cottadino, “nessun danno è stato causato a queste strutture” anche se nessuno immaginava che i pozzi fossero in così buono stato. Molti dubbi sono rimasti irrisolti come la presenza dell’Acqua che non si è compreso se sia effettivamente sorgiva.
“Bisogna farsi venire qualche buona idea per recuperare questa memoria storica” – pone l’accento ancora Gigantelli e verificare così i costi di questo recupero.
Non si è fatta attendere la replica di Denovellis che tuona: “Il sindaco dice che ci sono i pozzi e vanno tutelati. Abbiamo scoperto l’acqua calda a Largo Pozzi. Adesso chi pagherà per questi errori? La Sovraintendenza vieta di procedere per ulteriori verifiche e di proseguire con il georadar. Perché non si è fatto prima? Sindaco dobbiamo capire che Amministrare significa controllare i dirigenti!” Denovellis fa riferimento al problema del nucleo di valutazione dei dipendenti del comune sollevato da Leogrande “I nostri dirigenti hanno avuto tutti 9, il massimo dei voti, come se loro fanno volare il nostro comune. Sindaco apra gli occhi e si penta ogni tanto.”.
Pronta la replica del consigliere Giuseppe Carenza: “A noi politici è dato il compito di dare degli indirizzi. Se ci sono delle responsabilità, sono tutte a carico dei dirigenti e noi da politici possiamo solo dare un giudizio su quello che è successo”.