GRANDE AFFLUENZA PER IL PRESEPE VIVENTE
Grandi presenze e tante attese per il presepe vivente che nella serata di ieri, 1 gennaio 2012, ha animato il centro storico di Turi.
Nonostante il freddo pungente che ha reso lunga e stancante l’attesa dell’apertura del sipario, previsto per le ore 18 .00 ma posticipato alle 19.15 circa, soddisfatti i visitatori e non solo per il suggestivo scenario incontrato o le cibarie distribuite, ma anche per le situazioni create, che hanno permesso, per qualche ora, di immergersi nell’atmosfera dell’antica Betlemme.
Ad organizzare l’appuntamento del Presepe Vivente, l’intero staff dell’Associazione Turistica Pro Loco, che ha ringraziato tutti i figuranti, le Associazioni partecipanti, i cittadini del centro storico, gli sponsor e le istituzioni politiche e militari che hanno permesso la buona riuscita dell’evento.
Ogni angolo del “paese vecchio” ha subito la sua trasformazione, divenendo sede del panettiere, del fruttivendolo, del vasaio, del tessitore, del fabbro, del fioraio, del pastore, della natività. Ogni personaggio, nelle vesti classiche, ha contribuito a rendere più affascinante l’atmosfera del centro storico turese che ha accolto il numeroso pubblico che, nonostante la giornata di festività, non ha mancato di voler godere ed assistere al meraviglioso mondo del presepe vivente. Una rivisitazione storica che assieme alla natività ha mostrato le bellezze degli antichi mestieri, ha permesso ai visitatori di assaporare i gusti della tradizione, di immergersi negli odori rurali, tutti accompagnati dalla voce narrante che ha guidato la visita natalizia.
Apprezzamenti all’organizzazione e all’intero scenario ricreato sono giunti dai numerosi visitatori fermati all’uscita della passeggiata nel centro storico che nello stesso tempo hanno espresso e valutato “drastico” il finale del presepe, magari annunciabile attraverso un tendaggio come quello iniziale.
