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Cronaca

TURI: MAXI SEQUESTRO DI GIOCATTOLI E BOTTI CINESI

Vigili-sequestro-cinese

La Polizia Municipale ha denunciato il titolare del negozio

La Polizia Municipale ha sequestrato lo scorso 23 dicembre alcune centinaia di giocattoli e fuochi pirici dal valore complessivo di 5.000 euro circa in un negozio cinese in pieno centro a Turi. L’operazione è stata messa a segno grazie all’azione di prevenzione disposta dalla Prefettura per controllare la corretta vendita dei fuochi pirici. Puntuale l’intervento dei Vigili Urbani, che, dopo aver controllato il suddetto negozio cinese, hanno rinvenuto non solo fuochi pirici proibiti dalla legge, ma anche giocattoli di vario genere sprovviste della marcatura CE, obbligatoria per la vendita in Italia. Sono stati sequestrati oltre 350 giocattoli, 106 addobbi natalizi e 99 confezioni di fuochi d’artificio. Alcune scatole presentavano una dicitura molto simile al marchio CE. Infatti il logo CE usato dai cinesi, che sarebbe l’abbreviazione delle parole China Export, avrebbe l’unica differenza rispetto al logo CE europeo, ovvero una distanza minore tra le due lettere.

Il titolare dell’esercizio commerciale è stato denunciato e rischia fino a tre mesi di reclusione. Dalle indagini è emerso, inoltre, che la merce sequestrata veniva importata da alcuni grossisti presenti sul territorio pugliese. E’ evidente che il giro di merce proibita è molto ampio.

Nella conferenza stampa convocata il giorno dopo dal Comandante della Polizia Municipale, Michele Cassano, l’assessore De Florio ha elogiato e ringraziato gli agenti per il lavoro svolto. Inoltre ha sottolineato l’attenzione dell’Amministrazione Comunale nei confronti delle attività commerciali turesi, che si è concretizzata appunto con il sequestro di materiale contraffatto e illegale.

Successivamente il Comandante Cassano ha mostrato tutta la merce sequestrata descrivendone la pericolosità, soprattutto per i nostri bambini. Di seguito potete ascoltare le sue parole.

 

 

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