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Attualità

QUESTIONE DI RISPETTO

lettera

Riceviamo e pubblichiamo.


 

In questi giorni, a Turi, si respira un’aria particolare. E’ un dato di fatto che è sotto gli occhi (o… il naso) di tutti. Arriva la Festa Patronale e con sé porta anche forestieri (e perché no), alcuni turisti, che si aggirano per le strade i Turi, del suo centro storico, per ammirare le vestigia del passato, testimonianza di una vita, di una cultura,  di una storia che fu.

Il paese –come si suol dire- indossa l’abito della festa, si mette in ghingheri.

Chissà che pensano, che dicono i forestieri ma anche i turesi stessi, con un minimo di buon senso, quando desiderando andare nella Chiesa Madre, per visitare il monumento religioso più insigne di Turi, o fare le proprie devozioni personali al Santo Patrono, si vedono occupare la strada da macchine PARCHEGGIATE SELVAGGIAMENTE, ABUSIVAMENTE, sul sagrato (piazza Chiesa) dello stesso tempio, che rimane, così, quasi intercluso. Eppure sui ambo i lati del sagrato (leggi SPAZIO, AREA SACRA, che fa quasi da cuscinetto tra l’edificio sacro e le altre strade o piazze dell’abitato) vi sono DIVIETI DI SOSTA E DI FERMATA!!!…

E la POLIZIA MUNICIPALE, che, pure, ha sede a poche decine di metri, STA A GUARDARE…

Ma come si fa a non avere più rispetto per nulla? Come si fa a non capire che quel luogo è un’area di rispetto, che deve rimanere sgombra da ogni cosa, non solo per rispetto di un edificio sacro ma anche di chi lo frequenta o di chi lo visita? Una volta gli anziani (e non solo quelli), passando davanti alle chiese o davanti acappelette o a semplici altarini, si scoprivano il capo in segno di rispetto, levandosi la “coppola”. Adesso, quasi, non si riesce ad entrare in chiesa.

Alcuni, forse rassegnati, obietteranno: “erano altri tempi, la gente aveva più fede”. No, penso che non sia soltanto questione di fede, è questione anche di RISPETTO e di BUONA EDUCAZIONE. Cosa, quest’ultima, che, evidentemente, difetta in tanti.

Allora, Egregi Signori Tutori dell’Ordine Pubblico, vogliamo dire ai Signori Motorizzati, di andare a parcheggiare altrove?

Vogliamo mostrare a chi visita la nostra cittadina più rispetto per la cultura, per la storia, per i monumenti, per il sacro e per gli altri?

BASTA FAR FINTA DI NIENTE!!

UN TURESE


 

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