LA S.S. 172 DELLE MENZOGNE E DEI SILENZI
È certo: la famigerata statale 172, almeno per quanto riguarda il tratto che più interessa i turesi, funestato di continuo da gravi incidenti, continuerà, almeno per i prossimi anni, ad essere la pericolosa arteria che tutti conosciamo.
Tale sorte discende dalla decisione presa in sede di Comitato Interministeriale, il quale, dei 1042 miliardi di euro destinati alle opere infrastrutturali della regione Puglia, ha pensato bene di non assegnare neanche un centesimo per il rifacimento della strada in questione.
Perché sia chiaro a tutti, si tratta di un’assegnazione posta in essere dal governo nazionale di centrodestra, che ha deliberatamente prescelto altre opere, tralasciando un’arteria che, nel tratto compreso tra Casamassima ed Alberobello è sempre assorta agli onori della cronaca per l’assenza delle più elementari norme di sicurezza viaria e per i conseguenti e settimanalmente cadenzati incidenti.
I gruppi locali di Sinistra Ecologia e Libertà e della Federazione della Sinistra intendono promuovere ogni iniziativa utile per protestare contro questo ennesimo rinvio e chiedere agli illustri rappresentanti politici locali che fine abbiano fatto le tante promesse fatte al riguardo.
In particolare, non possiamo esimerci dal sottolineare l’operato del consigliere regionale Michele Boccardi, che ha evidentemente molto bene imparato la tecnica evasiva e menzognera posta in essere dai suoi colleghi. La scarsa onestà intellettuale del nostro rappresentante è tutta nell’affermare che i finanziamenti non sono stati erogati a causa del progetto non ancora pronto e fermo ad un livello preliminare. Insomma, per il nostro consigliere la colpa è da attribuire ai tecnici e non ai politici.
Peccato che la spiegazione non regga: abbiamo prontamente contattato l’assessore regionale alle opere pubbliche, Fabiano Amati, che ci ha assicurato che “il progetto era ampiamente finanziabile e, pur qualora avesse qualche problema, e così non è, la responsabilità ricadrebbe sull’ANAS (società pubblica statale)”. Laddove la parola di Amati non fosse sufficiente, a smentire sonoramente Boccardi sono proprio tecnici ministeriali (per intenderci, vicini alla sua stessa corrente politica), che chiariscono che “il progetto preliminare della Casamassima – Putignano sarebbe meritevole di approvazione, visto che ha completato tutto il suo iter istruttorio, ivi compresi tutti i pareri positivi necessari” (architetto Mele, consulente del ministero). Il progetto è, dunque, assolutamente pronto. Qualcuno avvisi il nostro consigliere che dovrà trovare un’altra scusa maggiormente convincente, per sviare l’attenzione dalla sua inconsistenza politica: un rappresentante che non è in grado di essere incisivo neanche con i suoi stessi colleghi di maggioranza non è evidentemente degno di ricoprire tale incarico.
Non è altresì possibile tacere circa il silenzio tombale dei nostri amministratori comunali. Sembrerebbe quasi che il sindaco Gigantelli non sia a conoscenza delle problematiche della SS 172: nei più di quattro anni di mandato non ricordiamo una sola levata di scudi al riguardo- se non una sparuta lettera inviata all’assessore provinciale Onofrio Resta (peccato che la Provincia non abbia alcuna competenza sulle statali). Lasciamo ai nostri concittadini il giudizio sull’operato del Sindaco e della Giunta, evidentemente troppo impegnati a non scontentare qualche consigliere a seguito degli innumerevoli rimpasti, per ricordarsi della pericolosità della strada e del fatto che, se è vero che l’amministrazione comunale non può nulla al riguardo, è anche vero che può e deve alzare la voce ed accendere i riflettori su di una problematica così annosa e stringente, soprattutto se al Governo nazionale stazionano politici della medesima fede politica. Ed,invece, un imbarazzante disinteresse ha regnato sovrano negli scorsi anni e continua a caratterizzare l’operato dei nostri rappresentanti comunali.
Turi può certamente mirare ad una classe dirigente migliore di quella attuale; ricordiamocelo al momento delle elezioni, quando, ne siamo certi, molti degli attuali amministratori rinnoveranno la richiesta del voto, promettendo mari e monti, ma rammentiamolo anche a livelli più elevati: l’interesse del Governo Berlusconi e del Ministro Fitto per la nostra zona si è chiaramente dimostrato nullo.
Cerchiamo di averlo sempre bene a mente.
SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ e FEDERAZIONE DELLA SINISTRA – TURI