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NEL PUG DI RENZULLI L’INGHIOTTITOIO C’ERA

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Lunedì si è tenuta una “accesa” commissione di controllo. In discussione una lettera anonima che apre uno scenario inquietante. Perché il Pug di Renzulli aveva individuato un inghiottitoio che scompare nell’attuale Pug e sul quale sono già in corso costruzioni edili? Chi ha sbagliato fra i due? Domande, dubbi. Chi ha sbagliato non dovrebbe restituire quanto percepito? Nessuno si allarmi, siamo in Italia. Quando Tina Resta ha preso la parola in Consiglio interrogando Gigantelli i toni si accendono.

Ci si poteva “parlare” in privato? E’ tutto invece pubblico. Il Presidente della Commissione di Controllo, Tina Resta, ha dichiarato in Consiglio che ufficialmente chiederà all’Autorità di Bacino di verificare la segnalazione “dell’anonima… misteri”. Cosa succederà se si verificheranno “errori”? La settimana prossima Tina Resta ci ha promesso un’ampia intervista: “l’aria che si respira non è piacevole, preferisco raccogliere le idee.”

Ma che cosa è un inghiottitoio? L’inghiottitoio è il punto su una superficie carsica dove l’acqua penetra o sprofonda nel sottosuolo. Solitamente si fa distinzione tra due tipi di inghiottitoio. Nel primo caso si tratta di una variazione nella consistenza del suolo nell’alveo di un corso d’acqua. Il punto dove l’acqua si inabissa, solitamente dopo una cascatella che indica appunto la fine dello strato roccioso, viene detto inghiottitoio. A lungo andare quest’acqua si scava veri e propri condotti sotterranei.

Questi inghiottitoi sono delle vere saracinesche naturali tra la superficie ed il sottosuolo carsico, in quanto servono a regolamentare il flusso che penetra negli strati inferiori. In caso di pioggia abbondante sopra l’inghiottitoio il terreno si allaga fino a formare dei laghi “a scomparsa”, mentre il flusso sotterraneo non cambia molto in volume. Il secondo tipo di inghiottitoio è invece un buco nel terreno nel quale si riversa l’acqua accumulatasi sulla superficie. Stiamo parlando del polje carsico, una grande vallata chiusa, dove lo strato superficiale del terreno è più o meno poroso, mentre in profondità esiste una base impermeabile. Nelle stagioni piovose il corso d’acqua che di norma scorre attraverso il polje, si ingrossa fino a debordare. L’acqua in eccesso si riversa negli inghiottitoi e va a raggiungere il fondo impermeabile della vallata. Se con un po’ di fantasia immaginiamo la vallata come una grande ciotola contenente sabbia, possiamo capire che l’acqua viene “inghiottita” e va a fondo. Certo che quando il livello dell’acqua cresce a dismisura, la ciotola si riempie comunque – la vallata si allaga completamente e diventa un lago.

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