Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Politica

“GIGANTELLI IL PEGGIOR SINDACO DELLA STORIA LOCALE”

comizio_2

Sabato 9 aprile, alle ore 19.30, “La Puglia Prima di Tutto” turese, rappresentata per l’occasione dal portavoce Vito Lenato, dal segretario Leo Spada e dal consigliere comunale Franco Petrera, ha tenuto un pubblico comizio in piazza Silvio Orlandi.

Lenato ha descritto l’amministrazione GIgantelli come “la peggiore che Turi abbia mai avuto, fatta di traditori della volontà cittadina che nel maggio 2007 gli è stata affidata da 3992 elettori, tutti raggirati”.

“Ancora dieci mesi e andranno a casa. Il tradimento è nei fatti: sono in piedi grazie ai consiglieri volta gabbaba Palasciano e D’Autilia, senza dimenticare i nove ridicoli rimpasti di giunta. Ci meraviglia il ritorno della dott.ssa De FLorio come assessore che non condivideva l’operato dell’amministrazione (contattata dalla nostra redazione, l’assessore alla PM ha dichiarato di non voler rilasciare dichiarazioni in merito fino al prossimo Consiglio comunale dove spiegherà le sue ragioni pubblicamente, ndr).

Purtroppo faranno le valigie dopo aver arrecato danni incalcolabili al Comune: cementificazione selvaggia, fallimento del PIP, PUG a misura di consiglieri e assessori, dissesto delle strade cittadine, illuminazione pubblica ridotta a quella cimiteriale, degrado di cimitero e verde pubblico, abbandono del campo sportivo, peggioramento della macchina amministrativa . Dovevano cambiare Turi; l’hanno fatto in peggio. Sarà difficile per chiunque succederà alla loro amministrazione risalire la china.”

Gigantelli, stando alle parole della PPdT, ha rilasciato nel suo mandato permessi a costruire per 3mila alloggi, e incassato 6milioni di euro, a differenza dell’ex sindaco Vito Nicola De Grisantis che ne incasso solo uno.  Tre di questi dovevano essere usati obbligatoriamente per le opere pubbliche mai poste in essere. “Basti pensare alla colonna presente a Largo Pozzi, in direzione boschetto Zaccheo. È ancora lì da quattro anni. Sono anche nullafacenti. Con quei soldi Turi si poteva fare da capo.”

Lenato ha affibbiato a questa amministrazione anche il fallimento del PIP, ricordando che il 16 febbraio scorso il bando di gara di 62milioni di euro con Progect Financing è andata deserta. “In questo modo avete pregiudicato il futuro dei giovani e le entrate di ICI e TARSU per il Comune. Perché questo, se nel marzo 2007 16 dei 18 ettari erano stati già richiesti da 24 imprese?

Il 17 febbraio ci si aspettava che si dimettessero, ma insistono nel far del male al paese, e hanno riproposto il bando. Fermatevi. I turesi sono stanchi di questa pagliacciata.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *