PRONTO IL DOCUMENTO PIST “LAME DI PEUCETIA”
Sarà oggetto del consiglio comunale di domani l’approvazione del “DPP del Pist Lame di Peucetia”. Infatti, il Documento programmatico per la rigenerazione urbana predisposto dall’arch. Lorenzo Pietropaolo è stato oggetto della conferenza dei Sindaci dei comuni di Turi, Casamassima, Sammichele Di Bari e Gioia Del Colle per la redazione del PIST “Lame di Peucetia”, tenutasi lo scorso 9 marzo.
Durante l’incontro, ha partecipato il Sindaco di Turi, V. Gigantelli, Sindaco del comune capofila, la Dott.ssa Adriana Antonacci, Sub-commissario su delega del Commissario prefettizio dott.ssa Cinzia Carrieri del comune di Casamassima, il Cons. com. Mauro Mastrovito, su delega del Sindaco Dott. Pietro Longo di Gioia del Colle e l’Avv. Natale Tateo, Sindaco di Sammichele di Bari.
È stato approvato il Documento Programmatico denominato DPP “Pist Lame di Peucetia” che si compone di un documento Programmatico Preliminare – Piano Integrato di Sviluppo Territoriale Lame di Peucetia; dell’allegato 1 “lodicoalpist diario del percorso di partecipazione”; dell’allegato a) quadro strutturale dell’ambito territoriale; dell’allegato b) quadro degli ambiti di intervento; e del parere espresso dal tavolo tecnico del 3 marzo 2011.
Questo documento è il risultato di un ciclo di incontri che dal 22 luglio 2010 coinvolge, in maniera partecipata, i cittadini dei quattro comuni interessati, chiamati ad esporre, durante 5 forum territoriali, commenti, pareri ed osservazioni per un obiettivo finale: contrastare il degrado del territorio per valorizzarne gli elementi naturali e ambientali, architettonici e tradizionali.
Al centro dell’attenzione della relazione del PIST sono i paesaggi produttivi delle campagne e gli attraversamenti rurali che li legano; le lame San Giorgio e Giotta, i sistemi naturali di regimentazione idraulica, i centri storici ed urbani, i beni culturali, le aree rurali e le masserie, le discariche abusive e, ancora, le piccole aziende locali, l’artigianato legato al territorio, l’agricoltura e il turismo.
Lavorare in sinergia per creare un’immagine del territorio che sia attrattiva per i turisti sfruttando insieme le risorse economiche, sociali, culturali e ambientali. Evidenziare le qualità per superare, forse, problemi quali la disoccupazione o gli abbandoni, concentrando l’attenzione sui valori paesaggistiche o artigianali.