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SHOAH: MEMORIE … ALLE ELEMENTARI

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In occasione della Giornata della Memoria, istituita con legge 20 luglio 2000, n. 211 nel giorno dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati, le classi V del C.D. “P. De Donato Giannini” hanno potuto dedicare due giorni ad affrontare questo argomento.

Come poter insegnare loro le brutture e la disumanità del regime nazista? Come far riflettere, i bambini, sul tema dell’annientamento umano?

Lo hanno fatto non per mezzo dei libri, ma attraverso la visione e partecipazione a due giornate del ricordo.

Nella mattinata di ieri, presso il Teatro Norba di Conversano, hanno assistito a ‘Ho sognato la cioccolata per anni’, uno spettacolo di teatro, musica e danza liberamente ispirato al libro di Trudi Birger. L`Ass. Culturale “Cuori con le Ali” ha organizzato infatti “Per non dimenticare”, portando in scena ‘Ho sognato la cioccolata per anni’ in cui l’autrice narra la propria drammatica esperienza di ragazzina ebrea che, all’età di 13 anni, passa dalle feste danzanti di Francoforte al ghetto di Kovno in Lituania fino ad arrivare al campo di concentramento di Stutthof. Una tragedia durata tre anni, ma dalla quale Trudi ne uscirà vincente grazie soprattutto all’amore e al legame con la madre, deportata anche lei nello stesso lager nazista. Ulteriore elemento di speranza da cui attingere forza, è per Trudi il ricordo della sua agiata infanzia, periodo in cui poteva assaggiare, ogni qual volta lo volesse, della cioccolata, di cui andava pazza. Ogni giorno sogna pertanto di poter riassaporare quel dolce e insieme ad esso, l’intera sua vita che tanto amava. Un insieme di momenti raccontanti dalla voce degli attori protagonisti che, per Dario Faggiano, presidente dell’Associazione culturale e regista dello spettacolo, è un modo alternativo e ben più fruibile di raccontare un tema tanto noto quanto volutamente messo da parte dalla coscienza collettiva.

Di seguito potete vedere alcuni scatti della mattinata di ieri, 26 Gennaio, presso il Teatro Norba di Conversano (www.conversanoweb.com).

 

Questa mattina, o meglio in queste ore, nel padiglione delle V classi della Scuola Primaria di Turi, gli alunni hanno portato in scena frammenti tratti da libri per ragazzi sull’argomento. Non solo spettatori, ma anche attori, immersi ad affrontare, con l’ausilio dei loro insegnanti, il tema della deportazione e dello sterminio.

Stupore sui loro visi, chiamati a rappresentare e conoscere come, bambini come loro, della loro stessa età, non hanno potuto godere dell’essere bambini. Senza giochi, senza affetti, senza amici, numeri anonimi coperti di stracci a sognare “scarpette rosse” nel campo di concentramento.
Un breve passo dalla lirica di Primo Levi “Se questo è un uomo” ha aperto lo spazio alla visione de “Il bambino con il pigiama a righe”, film del 2008 di Mark Herman, che narra della vicenda di Bruno.
Tranquillo ragazzo di otto anni, figlio di un ufficiale nazista, la cui promozione porta la famiglia a trasferirsi dalla loro comoda casa di Berlino in un’area desolata in cui questo ragazzino solitario non trova nulla da fare e nessuno con cui giocare. Decisamente annoiato e spinto dalla curiosità, Bruno ignora le continue indicazioni della madre, che gli proibisce di esplorare il giardino posteriore e si dirige verso la ‘fattoria’ che ha visto nelle vicinanze. Lì, incontra Shmuel, un ragazzo della sua età che vive un’esistenza parallela e differente dall’altra parte del filo spinato. L’incontro di Bruno col ragazzo dal pigiama a strisce lo porta dall’innocenza a una consapevolezza maggiore del mondo degli adulti che li circonda, mentre gli incontri con Shmuel si trasformano in un’amicizia dalle conseguenze terribili.
Proseguono alcune foto della mattinata odierna presso la scuola Primaria di Turi.

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