MONETE EURO FALSE INDIVIDUATE DAI COMMERCIANTI
Durante il mercato settimanale tenutosi ieri mattina, alcuni commercianti, in particolar modo quelli dei banchi di frutta e verdura, hanno denunciato la presenza di diverse monete euro false usate per l’acquisto di prodotti.
Nella maggior parte dei casi, si tratta di monete di 2 € che bene si confondono tra quelle vere.
Molti i commercianti che ieri mattina hanno diffuso questo allarme tra i loro clienti e non pochi sono stati quelli che hanno impiegato del tempo per controllare il resto ricevuto o verificare la qualità del denaro impiegato.
- a colpo d’occhio, innanzitutto, la moneta sembra usurata: i bordi della moneta e quelli del disegno (la faccia di Dante e l’Europa) sono meno delineati, mentre il colore giallo è un po’ più scuro e granuloso;
- il dettaglio più evidente però e la zigrinatura laterale, nella quale sono del tutto assenti le 6 stelle alternate al numero 2 dritto e capovolto.
- La calamita non attrae le monete false, mentre si attacca debolmente a quelle vere. E’ questa l’unica prova sicura per distinguere falsi da autentici euro.
- Il colore della parte dorata interna della moneta falsa è di intensità maggiore, quasi tendente al rosso.
- I due dischi che compongono il conio degli euro originali sono perfettamente combacianti, mentre in quelli contraffatti c’è un microsolco, quasi un bordo.
- I bordi e le parti in rilievo delle monete false sono meno nitide.
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In generale, la definizione delle monete falsificate è minore. L’Europa sullo sfondo è approssimativa, non si intravede quasi il confine fra Spagna e Portogallo.
Questa la descrizione della moneta da 2 € vera, come riportato sul sito dell’Arma dei Carabinieri.