SFIDUCIA RESPINTA. GIGANTELLI PORTA A CASA 13 VOTI

“Non ci aspettavamo che avrebbero votato a favore. Pensavamo di essere undici, e invece si sono aggiunti anche loro. Adesso stanno facendo una riunione con il Sindaco e il resto dell’amministrazione per chiarire la loro posizione.”

Così un componente di spicco della maggioranza, uscito per primo dal gabinetto del Sindaco, dove si stava tenendo un dibattito post-consiglio, ha commentato quello che stava accadendo.

Ricapitoliamo: oggi si votava per sfiduciare il Sindaco. Le previsioni davano Gigantelli non sfiduciato undici voti contro dieci. Invece si sono aggiunti i “no” dei consiglieri De Florio e Luisi. Nessun cambio di rotta per Ventrella che ha votato a favore del Primo cittadino così come preannunciato da settimane.

L’opposizione ha parlato tutta, tranne la dott.ssa Spada, Perniola e Denovellis (assente). Ognuno ha spiegato le motivazioni che hanno portato alla sottoscrizione della mozione di sfiducia, sebbene il risultato negativo della votazione fosse più che scontato. “E’ un ulteriore modo per farci sentire” ha spiegato la Resta.

Molto imbarazzo ha poi creato la dichiarazione di Luisi, che ha rinnovato ampiamente la fiducia al Sindaco, tornando ampiamente sui propri passi dopo aver intrapreso per poche settimane il ruolo di oppositore accanito nei confronti della giunta Gigantelli. “Sono bastati degli sguardi e un chiarimento verbale” – ha dichiarato.

Curioso che degli otto firmatari della mozione, solo cinque abbiano votato: la dottoressa Resta e l’avv. Lenato hanno abbandonato l’aula prima dello scioglimento dell’assise.

Gigantelli quindi torna a casa con più voti di quanti se ne aspettasse. Che sia diventata più forte la sua maggioranza proprio grazie alla sfiducia?

Intanto, è interessante ricordare che la dott.ssa Resta durante la sua dichiarazione, ha fatto capire che ci sarà un ennesimo avvicendamento in giunta: esce Tateo e rientra Luisi. L’assenza dell’assessore esterno durante il consiglio può far pensare che ciò stia avvenendo effettivamente. Ve ne daremo notizia quanto prima.

Nelle prossime ore ci dedicheremo, consigliere per consigliere, alle dichiarazioni fatte nella seduta di consiglio.