OCCHIO (SALATO) NON VEDE, CUORE NON DUOLE

Voto 10: Nuova Pro Loco. Il programma della Nuova Pro Loco per questo mese prossimo è davvero ricco. Di concerti e non. Si comincia dal 5 dicembre con la presentazione del presepe nella grotta di Sant’Oronzo. Si termina il 6 gennaio con il gran concerto di Capodanno. Ma come, il concerto di Capodanno la sera della Befana? Ebbene sì.

Voto 9: Gregorio Lavarra. Il nostro atleta turese, alla Firenze Marathon, si è superato. 42,197 km in 2h57’06’’. Migliorato il suo record di 9 secondi. Malgrado la pioggia battente e un freddo-boia. L’atleta della Dof si è piazzato al 278esimo posto. Però…

Voto 8: Mimmo Leogrande. Si guadagna sul campo il ruolo (solo virtuale naturalmente) di coordinatore del gruppo di minoranza. E va giù pesante, picchia duro e ‘spara’ su Piero Palasciano che, eletto nella lista di Leogrande, dopo pochi mesi lo lasciò per andarsene nel Pdl, in cambio di un piatto (vuoto) di lenticchie. Ce l’ha anche con Natalino Ventrella e con il suo voler essere al tempo stesso maggioranza e minoranza, carne e pesce. E così Mimmo dà una lezione a tutti. Di politica. Di amicizia. Di dignità. Tutto con classe ed educazione.

Voto 7: Consulta per la cerasicoltura. La Consulta è positiva sicuramente, ma c’è insoddisfazione riguardo all’assessore all’agricoltura, Giacomo Valentini. Ecco il pensiero di Giovanni Miccolis su Turiweb: “Non c’è bisogno di difendere il nostro “buon” Giacomo Valentini, a Turi noi tutti ricordiamo il suo maldestro tentativo di disimpegnarci dalla legittima richiesta del marchio DOP per la ciliegia FERROVIA di TURI e i suoi suggerimenti alternativi o integrativi o diversificativi circa la produzione di PISTACCHI: e non è detto che, alla fine della “fiera”, non finiremo per produrli davvero!!!”.  

Voto 6: Filippo Losacco. Accusati da Donato Giuliani di essere, quelli del SEL, politicamente scontrosi, ha risposto così Filippo Losacco del circolo Antonio Gramsci: “Non dico presuntuosamente che siamo l’esempio virtuoso di pratica politica. Dico che sicuramente aspiriamo a cercare di dare alla comunità risposte ai bisogni, aspiriamo a non promettere nulla che non si possa mantenere. Se a lei tutto ciò le appare un segno di un modo d’essere politicamente scontrosi, se ne faccia una ragione, troverà a destra quel che perde a sinistra, senz’ombra di dubbio!” Ecco il motivo di questo ‘sei’ che, per forza di cose, è ‘politico’.”

Voto 5: Nico(la) De Grisantis. Noi lo riceviamo e lo pubblichiamo. Obtorto collo? Lo scrivente. Scrivano. Scribacchino. Scriba nemico di Giga. Uomo che tesse pubbliche relazioni. Colui che si sta preparando a rientrare in politica e a ‘fare carte’ in sala consiliare. Ma chi lo voterebbe? Candidato-sindaco senza voti. E cavaliere senza peccati. Gran camminatore. Macchinatore. Re. Regnante. Nel suo soprannome il suo destino. Mentre Picasso attraversava i suoi periodi blu, rosa, il nostro eroe ora attraversa il suo ‘periodo nero’. E questo, da alcuni anni buoni…

Voto 4: Donato Giuliani. Il suo essere casual-casereccio. Ecco cosa colpisce di Donato. Appassionato. Passionale. Disposto e sempre disponibile con la stampa. Ricordo quando gli dettero in mano il Pd, piccola creatura appena nata. In braccio a Donato gli si rallentò la crescita. Con Salice poi gli si bloccò completamente. Il tutto poi fu impacchettato, infagottato e consegnato nelle mani tenere di Risplendente, con il compito almeno di tenerlo in vita. Rilascia una intervista a Turiweb. Donato, schietto e sincero come sempre dice come la pensa. E i commentatori lo bacchettano bene bene. Donato non sarà mai un ‘politico…’

Voto 3: Vincenzo Gigantelli. Quando si dice di un uomo e del suo attaccamento alle cose. In questo caso alla poltrona. Attaccamento quasi morboso. Esagerato. Pian pianino la grande maggioranza che lo sosteneva è andata via. Siamo al limite, sotto il quale c’è lo sprofondo. Un’amministrazione in coma. Un’amministrazione in rianimazione. Intubata. Nelle mani di Natalino. E che mani! E lui, il Giga, si dà un tono. Fa finta di niente. Sorriso sempre accennato in una faccia seriosa. Da uomo vissuto. Ultimamente sembra che abbia forato e si sia un po’ troppo ‘afflosciato’. Che stia imparando sempre meglio a cavalcare l’insuccesso?

Voto 2: Fax settimanale. Fax perde colpi. Perde interesse. Ma non è solamente colpa degli editoriali di Magistà. Non abbiamo le prove ma la colpa dovrebbe essere delle copertine che non sono un granchè. Prendiamo l’ultimo numero: una copertina dedicata ai ‘clandestini’ e con il testo: “C’era un turese tra gli otto denunciati dalla Guardia di Finanza di Gioia del Colle”. Mi chiedo: ma con tante notizie! Chi ci illumina sul motivo di mettere in copertina una notizia  così ‘banalotta’? Ai commentatori di Turiweb l’ardua sentenza.

Voto 1: Mozione di sfiducia. È firmata da 8 consiglieri. Mancano le firme di Natalino (“firmerò dopo l’approvazione del PUG”) e le firme del duo De Florio-Luisi (“firmeremo dopo che firma Natalino”). I tre consiglieri adducono tante scuse, scusate tante motivazioni alla decisione di non firmare. Ci chiediamo: ma perché prendete a mettere sfiducie se poi non avete il coraggio di firmarle? Fino a quando ci sarà in Comune gente che “vòle merì ma nan vòle stènne i gàmme” come il trio Ventrella-De Florio-Luisi, Giga starà lì a mangiare panettoni alla faccia nostra. Tanto ha e avrà sempre 3 angeli custodi a vegliare su di lui. Questo è quanto. E tutto il resto so’ chiàcchiere…