BARCOLLA MA NON CADE LA MAGGIORANZA DI GIGA
Ieri, 30 novembre 2010, seduta fiume del Consiglio comunale: dalla mattina al pomeriggio inoltrato. Vincenzo Gigantelli tiene duro. La sua amministrazione resiste, anche se ad ogni seduta di Consiglio sembra scricchiolare sempre più.
Turiweb dedicherà una seria e dettagliata analisi, a noi il compito di trovare il ‘colore’ che di solito accompagna i Consigli comunali.
Tutti presenti i consiglieri: dal sindaco Gigantelli che ha ammesso, bontà sua, di avere la maggioranza con problemi di numeri, al vice sindaco Tundo taciturno come non mai e incomprensibile, come spesso gli capita, quando prende la parola.
Premio al più taciturno va però (indovinate un po’) a Perniola insidiato da Giacomo Valentini. Il premio “vado-l’ammazzo-e-torno” va a Dina Spada con il duro e rovente intervento nel quale in due minuti ha detto tutto e… di più.
Il premio “lo fàmo banale” va per acclamazione a Piero Palasciano: legge due concetti forse ripresi da qualche sito, li mette insieme con l’Attack e li propone all’assemblea, che rimane senza parole.
Premio “Russel Crowe” se lo è meritato ampiamente Mimmo Leogrande che, stanco di passare per uno svogliato consigliere di minoranza, ha voluto dimostrare il suo valore e la sua “ferocia”.
Premio “la coppia più bella del mondo” va al duo Luisi-De Florio (che, non me ne vogliate, rimandano a Stanllio e Ollio) unica coppia al mondo unita dalla… ‘sfiducia’.
Quindi premio “trottolino ridendo-ridendo-stasera-mi-arrendo?” va ad honorem a Natalino Ventrella. Infine, Premio “Lacrimoni-Ci dispiace tanto” a Tina Resta, senza commento.
La serata si è chiusa con Vincenzo Gigantelli che, seppur non saldamente, rimane ancora in sella. E, almeno per il momento, si metta fine alla querelle.