SCUOLABUS: ASSEGNAZIONI CHE FANNO DISCUTERE
Continua a suscitare numerose controversie l’argomento riguardante lo scuolabus e l’assegnazione del servizio a pochi bambini residenti a Turi. È da circa 3 anni che il servizio di accompagnamento degli studenti ai plessi scolastici ha fatto sorgere discussioni per la sua ridotta presenza, considerata necessaria per numerose famiglie del nostro paese. Ricordiamo che di fronte alla perdita della seconda vettura, infatti, l’Amministrazione comunale ha deliberato di assegnare il servizio svolto da un solo bus alle famiglie che abitano nelle zone più periferiche del comune o comunque in campagna, impossibilitati quindi a raggiungere gli istituti scolastici a piedi dalle proprie abitazioni. In passato, però, tale prestazione era usufruita anche dalle famiglie che abitavano alla periferia del centro abitato o comunque lontane dalla scuola elementare e media. Il disagio recato per queste famiglie, come tutti possono immaginare, è notevole, perché costrette a dover ritardare o modificare le proprie abitudini lavorative per accompagnare i figli a scuola con i propri veicoli. Bambini piccoli ed appesantiti dagli zaini, nonostante abitino in paese non possono raggiungere da soli la scuola e per loro risulta necessaria la figura di un adulto che li accompagni. Oramai la situazione è divenuta intollerabile per molti genitori che, stanchi della situazione e desiderosi di ottenere repentine risposte, lanciano appelli affinché si faccia qualcosa a riguardo.
Vi proponiamo, integralmente la lettera che un genitore ha esposto al Comune e per la quale attende presto soluzione.
ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL
- l N.H. DOTT. GIGANTELLI SINDACO DEL COMUNE DI TURI,
e P. C.
- l UFFICIO TECNICO DEL COMUNE DI TURI
- l UFFICIO AFFARI SOCIALI ED ISTITUZIONALI
DEL COMUNE DI TURI.
OGGETTO: ESPOSTO CONTRO IL METODO DI ASSEGNAZIONE PER LA FRUIZIONE
DEI POSTI SCUOLABUS ANNO 2010-2011
Il sottoscritto *** residente in 1^ trav. Sn. Strada noci ***, genitore
dell’alunn*** esclusa dal servizio ed in riserva,
rende noto
al Sig. sindaco Dott. Gigantelli che, a parere dello scrivente è stato usato
un criterio sbagliato per la misurazione della distanza dalla scuola per
determinare tale assegnazione.
Faccio presente che in mattinata odierna ho già avuto un cordiale
colloquio con il capo settore tecnico (dott. Ing. Campobasso) il quale,
molto cordialmente mi ha illustrato che, il criterio usato per l’assegnazione
è la distanza in linea d’aria e non quella della distanza da percorrere
materialmente ( in termini chilometrici) per raggiungere la scuola.
Pertanto, chiedo cortesemente a lei di intervenire e far rivedere tale
metodo, in quanto, non è giusto che, chi magari in linea d’aria risulta
essere più vicino poi debba percorrere più strada a piede rispetto a chi in
linea d’aria è più vicino ma, percorre materialmente meno strada.
Nel ringraziarvi per la collaborazione Vi porgo cordiali saluti e resto in attesa di eventuali vostre comunicazioni o di un riscontro.
Turi lì 28-09-10