REFURTIVA AGRICOLA PER 300 MILA EURO. UNA DENUNCIA
Da tempo i Carabinieri della Stazione di Casamassima erano sulle tracce di un ricettatore di attrezzature agricole ed edilizie e ieri sono riusciti a individuarlo e a scovare il deposito. Così, durante la perquisizione dell’abitazione di un 41enne incensurato del luogo, hanno rinvenuto un trattore agricolo nuovo, due motozappa, una stufa a pellet, un muletto, un transballet, alcuni martelli pneumatici e n. 44 bobine di telo in polietilene (utilizzati per ombreggiare i vigneti) capaci di coprire un’area di 161 mila metri quadrati. Dai primi accertamenti eseguiti è emerso che il materiale e le attrezzature erano state asportate a Turi, Avigliano (Pz) e Massafra (Ta), ad imprenditori agricoli ed edili del luogo. Sono in corso una serie di verifiche finalizzate a risalire innanzitutto ai proprietari del materiale rinvenuto e non ancora reclamato, nonché ad individuare i canali di approvvigionamento e agli eventuali complici dell’uomo, che è stato denunciato per ricettazione continuata, oltre che per falso materiale, avendo rinvenuto sulla sua autovettura un contrassegno assicurativo palesemente falso.
Nel corso di un’analoga attività di controllo del territorio, inoltre, gli stessi militari hanno rinvenuto in quella Contrada “Macchia di Marcello” (zona periferica caratterizzata da una folta vegetazione) due autocarri e altrettante autovetture rubate nei mesi scorsi tra Locorotondo, Turi e Casamassima. Si sta ora cercando di capire se i mezzi, che nel frattempo sono stati restituiti ai proprietari, erano stati nascosti in quella località per poi essere utilizzati come “cavalli di ritorno”, oppure per commettere attività illecite (rapine, furti, ecc.).
Il valore della refurtiva, da una prima stima, ammonta ad oltre 300 mila euro.