LA VILLA MENELAO TURI LASCIA LA B1 E RIPARTE DALLA SERIE C
La decisione era nell’aria da giorni, da oggi però è ufficiale. Si conclude così un ciclo importante per il sodalizio biancoazzurro.
Al termine di due mesi densi di trattative con numerosi partner commerciali, l’ASP Villa Menelao Turi, non avendo trovato le garanzie necessarie per poter riaffrontare in maniera decorosa una nuova avventura in serie B1, ha deciso di rinunciare alla disputa del terzo campionato nazionale e di ripartire dalla serie C.
L’amaro commento del presidente dell’Asp Turi Antonio Gasparro: “Abbiamo fatto tutto il possibile per cercare di salvare la B1 a Turi, ma purtroppo alla resa dei conti non è stato sufficiente. La crisi economica che sta colpendo numerose aziende si è ribaltata anche sulla nostra realtà. Non è un caso che quest’anno sono in difficoltà anche tante società di paesi ben più grandi del nostro, in tante discipline sportive, ma soprattutto nella pallavolo, come dimostra il gran numero di squadre pugliesi che hanno ceduto il titolo o che hanno chiuso completamente. Se a ciò si aggiunge che Turi è priva di una zona industriale e che non c’è una sufficiente sensibilità da parte delle istituzioni, ha già del miracoloso quello che si è riuscito a fare in questi anni, grazie al lavoro della società supportato dall’impegno costante del dott. Boccardi, patron di Villa Menelao, che ci sostiene da dieci anni. Ma il rinnovo della sua fiducia nei nostri confronti assieme a poche altre aziende turesi non è certo più sufficiente per sostenere un impegno gravoso come la B1, che richiede risorse economiche non inferiori a trecentomila euro. Dinanzi al rischio di mandare in frantumi la stabilità della società che opera da quasi vent’anni con serietà e passione, il direttivo dell’Asp Turi ha deciso, a malincuore, di rinunciare alla B1, la punta d’iceberg del nostro movimento, ripartendo dal campionato regionale di serie C, salvaguardando così nel contempo tutto il movimento giovanile, che va dai 6 ai 18 anni, che continuerà regolarmente la sua attività. Assieme a Villa Menelao – conclude il massimo dirigente biancoazzurro- e a poche altre forze economiche locali e contando su un sostegno magari maggiore da parte dei tifosi, l’Asp Turi riparte alla ricerca di nuove forze nel tentativo di creare una base più stabile, sperando così di riuscire nel più breve tempo possibile a ripetere i fasti degli ultimi anni”.
Molta amarezza per la situazione anche nelle parole del principale sponsor della società turese, Michele Boccardi: “La mia azienda (Sala Ricevimenti Villa Menelao, n.d.r.) sponsorizza l’ASP Turi da circa dieci anni, un connubio che si è rivelato vincente e che ha permesso alla società di strutturarsi e raggiungere risultati importantissimi. Accanto a Villa Menelao abbiamo avuto, in questi anni, la collaborazione di altri partners economici cui dobbiamo molto e che ringrazio pubblicamente. Ora però il mio impegno, e quello degli attuali sponsor, non è più sufficiente per sostenere una realtà importante di B1. Nelle ultime settimane abbiamo profuso ogni sforzo per cercare nuove risorse economiche necessarie per iscriverci alla terza serie nazionale. Le risposte attese, purtroppo, non sono arrivate e questo ci ha messo davanti ad un atto di responsabilità per permettere la continuità delle attività sportive dell’associazione. Ne consegue che, avendo concluso un ciclo importante, ne riapriamo un altro finalizzato soprattutto alla valorizzazione dei giovani sportivi locali. Villa Menelao sarà anche per la nuova stagione main sponsor dell’ASP Turi, continuando l’avventura intrapresa proprio in serie C più di dieci anni fa”. L’auspicio finale: “Mi auguro che questa scelta serva a trovare nuovi sponsor che credano nel progetto e che diano, insieme a me e agli attuali sponsor, nuova linfa alla società non solo per una stagione, ma legandosi ad un piano pluriennale, per consentire una programmazione seria”.