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CIAO CESARINO, UN SALUTO DA “L FIGGHE TO’”

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Sabato 12 giugno, in occasione dell’inaugurazione dei campetti sportivi siti in via Cisterna, si è svolto il primo memorial “Cesare Cancellieri” organizzato dall’ASD Calcio Point Turi e la APD Turi nello sport.

A poco più di un anno dalla sua scomparsa (7 giugno 2009), Turi l’ha voluto ricordare come “l’amico che con tanto amore e dedizione ha dedicato la sua vita al calcio senza fini di lucro e con profonda passione e impegni per i giovani calciatori turesi”.

Tutti lo chiamavano Cesarino. Se n’è andato a 62 anni dopo una lunga malattia che l’ha strappato alla moglie e ai figli.

È passato alla storia del nostro paese per aver fondato la Virtus Bari, la scuola calcio che accoglieva i ragazzi dalla categoria ‘pulcini’ fino agli ‘allievi’, al costo di 30mila lire al mese e 40 di iscrizione. Ha fatto storia Cesarino. Ha dato il là a molte altre realtà sportive, anch’esse diventate “storiche”.

Fu una persona che non si risparmiava mai, e per i ragazzi e il pallone dette tutto sé stesso. Li accompagnava agli allenamenti, li incitava, li riportava a casa, faceva giocare loro partite ufficiali sobbarcandosi le spese delle trasferte. Poi quella favola si interruppe nel 1992, subito dopo il torneo di San Vito per pulcini a Polignano. Terzo posto dietro la pro-Inter di Bari, in cui a quei tempi cominciava a tirare i primi calci al pallone un certo Antonio Cassano, e il Triggiano e davanti al Conversano. Successivamente si dedico a piccole competizioni per ragazzi e al suo lavoro da postino che l’ha portato alla pensione nel 2004.

Nessuno potrà mai dimenticare l’amore che portava nel cuore della squadra bianco rossa. Chissà come sarebbe stato felice quest’anno per la cavalcata travolgente dei nostri beniamini dell’AS Bari.

Proprio con i colori della squadra del capoluogo è stato tappezzata l’area circostante il campetto di calcio a 5 durante il memorial. Tantissime foto, trofei, bandiere, striscioni, fumogeni, targhe e coreografie sono state riunite sotto gli stand per ricordarlo.

Durante la serata ampio spazio è stato dato ad una partita amichevole tra la squadra dei parenti di Cesare e le vecchie glorie della Virtus, che alla fine degli anni ’80 dominavano i tornei nei paesi limitrofi. Inoltre sono stati consegnati alla famiglia una targa e un premio.

Invece, il torneo competitivo organizzato in suo onore ha visto 16 squadre partecipanti. Ha primeggiato l’Autocarrozzeria Colapietro davanti alla Eon Textile dopo una maratona durata circa otto ore e conclusasi alle 4 del mattino. Sul gradino più basso del podio, a pari merito, la Rosario Central e il Nottingham Forest.

L‘articolo contiene alcune notizie tratte dal giornale “il paese”.

 

Ecco una fotogallery della serata.

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