Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Attualità

SALARI UOMO-DONNA ANCORA DIFFERENTI

raccolta_ciliegie

Siamo circa a metà dell’annata cerasicola. Fra qualche giorno saremo in piena raccolta delle Ferrovie. C’è una discreta-buona quantità di prodotto; gli alberi da ‘passare’ sono migliaia e migliaia. Avremo bisogno di tanta mano d’opera ma molti nostri produttori si sono premuniti già da tempo, rivolgendosi presso i paesi limitrofi.

A noi non convince la questione-salari degli operai che stanno raccogliendo le altre qualità di ciliegie in attesa del grande boom della raccolta delle Ferrovie. Abbiamo chiesto per telefono a medi e grandi produttori come si stiano regolando con la paga giornaliera degli operai e delle operaie. La cosa che ci ha colpito è che ogni datore di lavoro da noi interpellato, si comporta in modo diverso dall’altro.

Accorpando e sintetizzando tutte le risposte avute, possiamo arrivare alla conclusione che, anche se in maniera inferiore rispetto al passato, continua ad esserci disparità riguardo alla paga giornaliera delle donne rispetto agli uomini: almeno tre – cinque euro a favore dei maschi, a parità di lavoro e di orari.

Gli immigrati albanesi d’altro canto, solo se sono maschi ed esperti nella raccolta, possono aspirare alla paga giornaliera dell’operaio maschio italiano.

Si parla troppo e, spesso a vanvera, di parità uomo-donna e sorprende che in questo caso la donna, solo perché tale, debba usufruire di un salario inferiore a quello di un uomo. E, questo è molto grave, pur di lavorare, nessuna si ribella.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *