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TURI: PREFERENZE E ANALISI DEL VOTO

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Il voto è segreto, ma i risultati ben visibili. Cerchiamo di analizzare e capire cosa è accaduto a Turi.

L’AFFLUENZA E I PARTITI

Affluenza ferma al 60% in calo di circa 2 punti percentuali rispetto al 2005. In Centro-Destra con il 56% domina, come era prevedibile, il Centro-Sinistra 33%.

Nel CentroDestra il primo partito è il PDL con il 45% e buon risultato per la PPDT con il 14%.

Interessante è invece notare come nel Centrosinistra il primo partito è SEL, e non più, il PD. 8,9% per SEL a fronte del 7,6%.

Buon risultato anche per IDV guidata da Biagio Elefante, anche se, il dato del 5,8% merita attenzione.

IL POPOLO DELLE LIBERTA’

Michele Boccardi è stato eletto Consigliere Regionali con un gran risultato, ma i voti Turesi non sono stati né determinati ( sarebbe stato eletto anche raccogliendo 0 voti a Turi) né compatti verso un progetto costruito a rappresentare Turi anche oltre la maggioranza.

Ma i voti, sembra evidente, si sono distribuiti fra storiche e nuove amicizie.

Attanasio, Cassano e Copertino raccolgono qualcosa di più rispetto ad una manciata di voti. Pochi e sicuramente personali voti per Galluzzi, Romito e Tedeschi.

Diverso è il caso di Surico 107 e Lanzillotta 87, risultato importate per essere pensato isolato.

Zullo, di cui noti sono i sostenitori, che ha raccolto ben 347 voti, determinanti per essere eletto senza i resti.

IL PARTITO DEMOCRATICO

Colpito e affondato. Sconfitto, perde anche la scontata leadership relativa nel centrosinistra.

Sergio Povia è il primo con 130 preferenze sostenuto dall’area Menino Coppi. A seguire Loizzo 53 voti sostenuto dai giovani democratici. Minervini 49 voti area Donato Giuliani e Degennaro 42 voti area ex Margherita. Infine Decaro con 37 voti ex area Socialisti Autonomisti.

Totale 360 voti. 7,66%.

Ricordando il proverbio del profeta ebraico Osea: qui ventum seminabunt et turbinem metent ( chi semina vento raccoglie tempesta ).

LA PUGLIA PRIMA DI TUTTO

Assessore Provinciale.

Resta Onofrio. 666

Non fa il “diavolo a quattro” ma raccoglie comunque un buon risultato. Obiettivo 2.000 voti, in totale si ferma a 1500 circa.

Consigliere Provinciale

De Leonardis. 114

Il figlio-padre, non era supportato da nessuno ma aiutato da tutti. Un po’ per uno e ci si nasconde tutti.

LA PUGLIA PER VENDOLA

Raccoglie il 3%. Non male infondo.

Alfonsino Pisicchio è il primo della lista 47 voti. A Turi si pensa Alfonsino e si nomina D’Autilia. Ma questa è fantapolitica?…

Comunque Pisicchio è stato eletto. Auguri.

SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’

Il primo partito del centrosinistra turese. Il partito sosteneva Ventricelli, eletto, 92 voti. Non tutti forse.

La domanda è: chi sosteneva Introna (eletto) 73 voti, Caputo 52, Bonasora 45, Pace (ex Verdi) 43.

LA SINISTRA L’AMBIENTE

Lomelo ( ex Verde anche lui), non in SEL, appena 14 voti.

Matteo Fiorente, Dragone, 13 voti.

ITALIA DEI VALORI

5,87 %. 371 voti.

Biagio Elefante, comizi, circoli, manifesti. Lui è per Nicastro. 121 voti. Biagio Elefante ha finalmente abbandonato la politica “civile” per entrare in quella di partito? Vedremo.

E Olivieri? Ex Forza Italia. 102 voti. Chi l’ha votato? C’è chi scommette gli stessi di cinque anni fa… Olivieri, 14 mila voti circa. Eletto, Auguri.

UDC

Chi portava chi? Anche qui non è tutto limpido. Molti volti noti, nascosti. Longo è il primo della lista, 94 voti, ma c’è anche Vernola 20, Lasora 26, Di Palma 81.

IO SUD

La new entry della politica turese, raccoglie 294 voti. La lista però raccoglie ben 337 voti. I voti disgiunti ci sono. Corcelli? Pure.

E la vostra analisi?

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