Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Attualità

PROTESTE DEI GENITORI TURESI, PARLA LA PRESIDENTE

scuoleee

Oggi, 11 marzo, nella giornata mondiale del rene, abbiamo ascoltato Angela Cicerone, presidente dell’Ass. Genitori Turesi, impegnata nel luglio dello scorso anno, a realizzare due giornate di sensibilizzazione sulla Nefrologia per le famiglie dei ragazzi delle scuole di Turi.

La manifestazione estiva ha avuto un grande successo tanto da promettere un seguito da parte delle istituzioni scolastiche che si erano interessate per approfondire il discorso ed impegnarsi, nella giornata mondiale, a sensibilizzare i ragazzi sul problema. A distanza di quasi un anno, voi Associazione Genitori Turesi, ritenete che ci sia stato un seguito?

“Sinceramente dopo quella manifestazione, per la quale abbiamo fornito la disponibilità a organizzare l’evento ed a fungere da intermediari tra le famiglie e l’Associazione Onlus di Bari, non abbiamo avuto altre informazioni a riguardo. Ritengo che si poteva organizzare qualcosa nelle scuole sulla giornata mondiale delle Nefropatologie, perché riteniamo che sia un problema per il quale si hanno ancora poche notizie. Perché fino ad oggi non si è ancora fatto nulla? Non sappiamo i motivi; bisognerebbe chiedere ai dirigenti a che punto sono i lavori e saremmo molto contenti se sull’argomento si stesse preparando qualcosa.”

In questi giorni si è parlato molto sul nostro forum della prova antincendio sostenuta dai ragazzi della scuola elementare. Sappiamo che molte sono state le lamentele da parte dei numerosi genitori, compresi quelli che fanno parte della sua Associazione. Cosa pensa a riguardo?

“Noi Genitori reputiamo necessario che nelle scuole vengano sostenute le prove antincendio; è importante che i bambini siano preparati ad ogni eventualità, ma, proprio perché si sapeva che doveva essere effettuata questa prova antincendio, perché non hanno lasciato i giubbini vicini ai bambini? In questo modo non si sarebbe perso tempo e avrebbero fatto la prova senza alcun problema. Pare che molti siano stati i bambini che si sono ammalati, anche se ritengo necessario interrogare a proposito i pediatri e chiedere loro se effettivamente dopo la prova antincendio ci sono stati tanti casi di influenza.”

Ma voi genitori eravate informati della prova?

“No, la scuola non aveva avvisato le famiglie della prova, altrimenti noi mamme avremmo coperto maggiormente i bambini, avremmo fatto indossare un maglioncino in più ed evitato in tal modo spiacevoli conseguenze. Mi piacerebbe infatti che la scuola informasse maggiormente noi genitori su tutto quello che si fa nella e con la scuola. I nostri figli non smettono di essere nostri figli dalle 8:20 alle 13:20. Il bambino è un bene che condividiamo, dovremmo interagire insieme, noi e scuola, per il bene e la crescita dei nostri figli. Non vogliamo entrare nel merito della didattica, però vogliamo essere informati di più.”

Un’altra questione scottante è rappresentata dagli attraversamenti pedonali.

“Noi come Associazione Genitori, lamentiamo una mancanza di segnaletica stradale nei pressi delle scuole dell’infanzia. La segnaletica è presente solo in prossimità del plesso della scuola elementare e media. Perché non forniscono anche le scuole dell’infanzia dei regolari cartelli? Perché non hanno posto anche vicino agli asili gli attraversamenti pedonali? Capita, infatti, molto spesso che i conducenti delle auto non si accorgano di percorrere una strada frequentata dai bambini, quindi non rallentano e sfrecciano come se non ci fosse pericolo o bisogno di maggiore attenzione. In questi giorni di pioggia è accaduto che una bambina è stata completamente bagnata da un automobilista che non ha moderato la velocità dell’auto. Se ci fosse stato un rallentatore o un attraversamento pedonale, questo fastidioso imprevisto non sarebbe accaduto.”

Ritornando ai problemi scolastici, molti genitori continuano a ritenere eccessivamente pesanti gli zaini dei propri figli.

“Si, infatti. Questo è un problema che colpisce tutti i nostri figli. Dai più grandi ai più piccoli e si ripercuote sempre su noi genitori costretti, la mattina, ad accompagnare con le macchine i figli a scuola, quindi a creare più traffico e ingorghi nelle vicinanze delle scuole. Non si può lasciare un peso del genere sulle spalle dei nostri ragazzi. A questo proposito posso sostenere che l’Associazione Genitori Turesi sta per portare a termine il suo obiettivo ed è in procinto di presentare tutte le firme di coloro che richiedono l’inserimento del secondo scuolabus.”

La rimproverano spesso di peccare di protagonismo. Come risponde a questa provocazione?

“Chi si espone, nel bene o nel male, diventa un protagonista. Ma questo non è fine a se stesso. Io mi impegno per dimostrare che anche la semplice volontà e il semplice interesse di una persona, donna o uomo che sia, permette di realizzare qualcosa di bello e di utile a molti.

Approfitto per ribadire il mio “grazie” a tutti coloro che mi aiutano, a tutte le famiglie che mi incoraggiano ad andare avanti, che mi forniscono il supporto necessario per realizzare questi progetti, perché solo con il sostegno di tutti si può andare avanti”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *