CATALANO, LE MOTIVAZIONI DEL SI’ A VENDOLA
Abbiamo chiesto a Nico Catalano, esponente di rilievo di Sinistra ecologia e libertà, sia a livello provinciale che comunale, i motivi del suo “sì” per Nichi Vendola.
“È giusto che chi porta a termine un’Amministrazione deve essere riconfermato. Vale per altre regioni, non vedo perché non debba valere per Nichi Vendola.
Non c’è un avviso di garanzia vero, non fasullo su questa persona.
Non è mai stato sfiduciato dai suoi compagni. Ha portato a termine il proprio mandato quindi credo sia buona prassi riconfermarlo alle votazioni.
Quello che ha fatto rispetto al suo predecessore Fitto è sotto gli occhi di tutti; ha avuto apprezzamenti da molti altri politici italiani soprattutto sulle politiche dell’ambiente, della ricerca, dell’industria.
Ha avuto il coraggio a mettersi contro l’ILVA con la legge anti-diossina.
Ha fatto il regolamento 16 del 2006 sull’elettrosmog.
Ha predisposto il piano integrato di gestione dei rifiuti solidi urbani che al posto di inceneritori e termovalorizzatori prevede una coordinazione ecosostenibile della spazzatura.
Ha evitato la privatizzazione del più grande acquedotto d’Europa, l’AQP.
Ha detto fermamente “no al nucleare”.
Ha risollevato la burocrazia: ora non si fanno più code per approvazioni di piani regolatori o documenti preliminari, grazie all’azione di prevenzione di degrado del territorio dell’assessore Barbanente.
Turismo: la Puglia mai come in questo periodo rimane una delle pochissime zone dove i dati sono in attivo, seppur di poco, mentre il resto del turismo mondiale scende.
Di cose ne sono state fatte, ed è uno che consoce il territorio. Son finiti i tempi in cui i dirigenti che vengono da Roma vengono smistati nell’Italia e portano le loro idee. Per governare bisogna essere del posto e conoscere il territorio che si amministra.
In Italia ci vuole più sinistra, quella vera. Il PD ha dimostrato di non essere all’altezza puntando solo al governo.
Anche a Turi, credo che il Partido Democratico debba aprirsi a noi, perché da soli non andranno mai da nessuna parte.
Insomma, un uomo come Nichi non può che essere riconfermato a gran voce. Noi lo voteremo”.
Alla richiesta di un pronostico sulle Primarie e sulle eventuali votazioni tra Vendola e il candidato del PDL, Catalano fa appello alla scaramanzia e non accenna alcuna risposta.
