LA GIUNTA NON RISPONDE AL RICORSO AL TAR
La Giunta comunale di Turi, in seguito al ricorso promosso da diversi Consiglieri comunali innanzi al TAR-Puglia di Bari, in merito all’operazione di alienazione dell’ex Cinema Zaccheo, ha deciso di non costituirsi in giudizio con la delibera n. 156 del corrente anno.
Il ricorso fu fatto il 04/12/2009 dai Consiglieri comunali Giuseppe Denovellis, Domenica Lenato, Domenico Leogrande, Francesco Petrera, Pietro Gaetano Risplendente, Ippolita Resta, Ippolita Santa Spada e Nicola Perniola affinché l’Ente comunale annullasse, previa sospensiva, la deliberazione consiliare con cui disponeva la demolizione e la vendita del suolo dell’ex cinema.
L’Amministrazione con questa operazione si prefiggeva l’obiettivo di ridurre l’incidenza dell’indebitamento dell’ente sulla spesa corrente attraverso la dismissione dei beni del patrimonio disponibile.
Pertanto, in data 26/10/2009, il Sindaco, con specifico riferimento all’ex Cinema Zaccheo, ha comunicato all’ing. Campobasso a al dott. Francesco Faustino l’intendimento dell’Amministrazione comunale di verificare l’impatto di una eventuale edificazione che preveda l’utilizzo di tutta la volumetria esistente invitando l’ing. Campobasso a fare delle simulazioni dell’impatto del fabbricato sul territorio circostante e al dott. Faustino a non dare formale avvio alle procedure di alienazione prima della sopradescritta attività.
Tuttavia, durante i sopralluoghi delle restanti strutture inserite nell’elenco dei beni alienabili, si sono riscontrati, come nel caso dell’ex ospedale, problemi idrogeologici che ne ridimensionano il valore, ed in altri casi (immobile di via De Donato Giannini) stime di molto inferiori alle aspettative.
L’idea al vaglio dell’ Amministrazione risale al 10/12/2009, quando il Sindaco ha chiesto al Presidente del Coordinamento Istituzionale e al Coordinatore del Piano di Zona di inserire nel Piano di Investimenti della misura PO FESR asse III linea 3.2 azione 3.2.1., l’immobile ex cinema Zaccheo per la realizzazione di una nuova struttura destinata ad accogliere servizi socio assistenziali e socio sanitari per il Comune di Turi e per l’intero Ambito Sociale di Zona, in considerazione degli specifici fondi che il Piano Regionale di Zona destina a tali finalità.
E’ in corso d’opera un processo di rivisitazione delle scelte operate e la giunta ha scelto di ritenere “non sussistente l’interesse pubblico alla costituzione in giudizio, poiché l’amministrazione ha già manifestato l’intenzione di procedere alla valorizzazione dell’ex Cinema mediante sua candidatura a finanziamento nell’ambito del Piano di Zona”.