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TATEO: RESPINGIAMO LE ACCUSE AL MITTENTE

Tateo-assessore

Eccoci alla seconda parte dell’intervista all’assessore Antonio Tateo.

Qui la prima: TATEO: AGLI SMEMORATI DICO BASTA CON IL DILEGGIO

Assessore, aumenti della TARSU del 17% e della addizionale IRPEF del 3%, “Tasse e Balzelli”, come affermato di recente dal gruppo di Sinistra e Libertà. Cosa risponderebbe?

Numeri a “vanvera”, numeri a lotto! Fra queste persone c’è chi ha ricoperto il ruolo di assessore alle finanze. Pure Catalano è un ex assessore.
Abbiamo più volte detto che l’aumento è legato all’adeguamento dell’indice Istat.

Ricordo agli smemorati di Sinistra e Libertà che loro per cinque anni non hanno adeguato l’indice Istat nel rapporto con il fornitore per la raccolta dei rifiuti solido-urbani e siamo stati costretti a farlo noi. E spiace constatare che De Grisantis faceva e fa ancora il commercialista e sa bene che bisognava adeguarlo.

Inoltre abbiamo scoperto che la ditta che faceva lo spazzamento, che è la stessa che fa la raccolta, dal 2003, caso strano, non ha mai visto un adeguamento. E chi governava il Comune era, ricordo, un commercialista.

Vuole affermare che De Grisantis non abbia operato come la legge imponeva?

Non credo che De Grisantis curi i suoi interessi privati  senza considerare che i prezzi cambiano da un anno all’altro.
E dico a De Grisantis di finirla di parlare di etica. Perché non so se è penalmente rilevante, non so se è illecito o illegittimo. Ma certamente è inopportuno che quel commercialista, sindaco in carica, abbia il proprio studio professionale presso locali che appartengono al maggiore fornitore del comune stesso.

Su questo nessuno ha mai fatto manifesti? Nessuno si vergogna? Mi sia dato atto: è eticamente riprovevole.
Chiudiamo questa parentesi e spero si finisca di giocare sul tema dell’etica. In questo comune si cercano sempre scheletri negli armadi;  qui è tutto aperto, non teniamo documenti sotto chiave.

Che  momento politico viviamo? Lo scontro sembra forte. Cosa succede?

Io ritengo che qui a Turi non si è ancora acquisita la consapevolezza dell’elezione diretta del Sindaco e della necessità di giudicare un’amministrazione dopo che abbia avuto il tempo di porre in cantiere le proprie idee.

Ora stanno partendo i progetti. Dire che questa amministrazione non ha fatto nulla è la cosa più falsa.

Noi non abbiamo mai accusato. Noi abbiamo scoperto delle anomalie nella gestione ordinaria da parte dell’ex Sindaco De Grisantis… lasciamo perdere.

Un personaggio che oggi vive su Facebook e quando era Sindaco non ha mai aperto la casella postale. Gli auguro di arrivare a duecentomila firme.
Oggi tutti pronti e attivi ad attaccare.

Ecco, ma perché questo, secondo lei?

Perché probabilmente non si è ancora acquisito il fatto che c’è stata una rinuncia a ricandidarsi. Se De Grisantis ha lavorato bene perché non si è ricandidato assieme ai suoi? Vuol dire che hanno preso atto di un gran fallimento amministrativo. E anche Tina Resta dovrebbe. Io la stimo molto, ma bisogna avere continuità e coerenza.

Rappresentiamo le istituzioni, cerchiamo di lavorare al meglio. Noi potevamo fare di più, ma non ammettere che c’è stato uno scatto di reni è strumentale.

Se noi continuiamo a beccarci come i “polli di Renzo” non andremo da nessuna parte, qui c’è da amministrare il comune e da prendere le decisioni. Il giro di boa dello sviluppo economico per noi è il Pug. Quello è il punto di arrivo e di ripartenza.

Queste le dichiarazione raccolte dall’assessore. Vi proponiamo una breve dichiarazione video.

 

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