DENOVELLIS SI CANDIDA. ESCLUSIVA INTERVISTA

È ufficiale: il Dott. Giuseppe Denovellis si candida alle
provinciali con Alleanza di Centro. Lo ha dichiarato personalmente
durante l’incontro-intervista con Turiweb. Di seguito le delucidazioni
in merito.
Adesso la mia candidatura per Alleanza di Centro è ufficiale. Alleanza di Centro si schiererà anche per le elezioni europee in coalizione con La Destra, il Partito dei pensionati e il Movimento per l’Autonomia di Lombardo, per la Sicilia.
Abbiamo fatto questa coalizione alle europee per raggiungere la soglia del 4% e abbiamo delle ottime possibilità a livello nazionale. Qualcuno ci porta anche al 6-7%.
Alleanza di Centro è una formazione che sta al di fuori del PDL ma che chiaramente è schierata a centro destra. Mi sono candidato per avere anche io una visibilità politica, per capire dov’è la vera destra a Turi in quanto non può essere presente nella lista Schittulli, neanche nella lista de La Puglia prima di tutto, ma la vera candidatura di destra sarebbe dovuta essere quella presentata dal sindaco stesso, che, per quanto ne so io, è stata anche richiesta a livello provinciale, nel senso che si è voluto che i sindaci esponenti del PDL entrassero in lista.
Non so quali siano state le motivazioni che hanno spinto il Dott. Gigantelli a non candidarsi per la provincia. Forse su questo ha giocato l’anomalia che c’è stata a Turi, l’accordo tra il PDL e IDV. Questa anomalia politica non è andata giù a diversi vertici provinciali e ho i miei seri dubbi che parecchi membri della giunta si rispecchino nella candidatura di Tundo.
Quali sono le sue aspettative al riguardo?
Vorrei che le persone capissero i motivi per i quali io non sono andato con l’UDC e con i centristi della Polibortone: non credo in un progetto politico centrale. Io credo nel bipartitismo e, nonostante l’onorevole Polibortone mi abbia chiesto una scelta di campo in suo favore, io ho ritenuto opportuno scendere in campo con il centro destra, sempre collegato alla lista Schittulli, perché mi sento un uomo di centro destra. Vorrei che i votanti riflettessero su questo e scegliessero di chi avere fiducia. Il centro destra a Turi non può avere fiducia in Tundo e nel Dott. Resta. Fino a poco tempo fa si vociferava una candidatura del Dott. Resta con l’UDC. Inoltre, nel suo discorso di presentazione ha detto che per il bene di Turi farebbe anche delle alleanze trasversali, ma io ho dei dubbi che questo possa portare dei benefici per Turi, perché quando si entra nella competizione bisogna rispettare i programmi ed essere fedeli alla coalizione.
In questo mio piccolo partito c’è sempre un continuo confronto politico, si può crescere, non ci sono imposizioni, chi vale e chi crede di valere può ambire a qualcosa. Sono uno dei pochi, e questo lo dico assumendomene la responsabilità, a poter riuscire nella candidatura anche con pochi voti. I turesi hanno sempre avuto fiducia in me. Io sfido tutti i turesi a dire che il Dott. Denovellis li ha presi in giro su qualcosa. Non ho mai fatto i soliti proclami sui palchi. Io dico solo che bisogna crederci e operare e io ho dato ampie dimostrazioni di operosità durante i miei mandati.
Quindi spero di essere eletto alla provincia per fare gli interessi e il bene comune.
Ha opinioni o dichiarazioni sul Libro Bianco delle opere pubbliche?
Prima di fare i Libri Bianchi bisogna innanzitutto operare. Io, in questi due anni, da assessore ai lavori pubblici, ritengo di aver operato bene. Ho fatto le cose serie. Tant’è vero che tutte queste opere pubbliche di cui ora si vantano e che pubblicizzano, sono state concordate insieme e portate avanti. E non riesco a capire come mai tante opere, come le opere primarie di acqua e fogna, le opere di urbanizzazione, la strada nei pressi del Discount, non sono ancora cantierizzate. Ho la sensazione che queste opere verranno cantierizzate dopo l’estate e verranno terminate verso maggio-giugno 2010, guarda caso prima delle candidature delle regionali. Per l’ennesima volta lo ripeto: non bisogna usare il comune per i propri fini elettorali. Se voi leggete, fra le mie proposte protocollate sui lavori pubblici del 2009 se ne stanno riservando qualcuna. Per esempio l’accordo che avevo preso con la Provincia per l’allargamento di via Noci, accordo che prevedeva anche la costruzione di una rotonda, o l’accordo che già avevo intrapreso con l’Enel circa il rifacimento dell’impianto di illuminazione per piazza Pertini e piazza Aldo Moro. Perché non ne parlano? Vogliono che si dica che sono stati fatti senza Denovellis e con il nuovo assessore ai lavori pubblici. Ma erano accordi già pronti per la firma.
Dopo quello che è accaduto di recente, quale futuro immagina per lei e quale per l’attuale amministrazione?
Come ho sempre dichiarato se l’attuale amministrazione inizia ad operare per il bene di Turi con il programma che abbiamo sottoscritto tutti, non ho niente in contrario ad approvare quegli atti che saranno in sintonia con il nostro programma. Con il tanto decantato Pip si sta attuando la stessa identica procedura, forse cambierà chi farà lo studio di fattibilità? Vedremo. Sono un uomo di centro destra ma non mi piace il modo di agire dell’amministrazione comunale di centro destra e ne’ la sua attuazione politica. Io non avrei mai concepito un’alleanza con l’Italia dei Valori e non è concepibile da nessuno. Per quello che sto vedendo e sentendo né l’elettorato di destra e né l’elettorato dell’Italia dei Valori si riconosce in questo tipo di alleanza.
Le lascio uno spazio aperto per le sue considerazioni personali.
Se loro dovessero nuovamente riprendere il programma e le giuste coalizioni da fare e riconoscersi nelle loro appartenenze, nulla mi vieta un domani di essere ancora del centro destra in maniera positiva e fattiva all’interno della coalizione. Ma il Pug tanto decantato dal sindaco e che doveva essere realizzato in un anno, non è stato ancora realizzato, la commissione ha finito sei mesi fa le deduzioni. Hanno lasciato, ripreso e rimandato nuovamente il Pip, sperando che vada in porto. Sto vedendo poca operosità, pochi fatti.