COMUNICATO STAMPA: PIANO STRATEGICO
DIAPOSITIVE DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Il Consiglio Metropolitano dei
Sindaci del “Piano Strategico Metropoli Terra
di Bari” nel corso dei mesi di febbraio e marzo si è riunito per approvare:
- il
preventivo di gestione dell’Ufficio Unico PSMTB e relativo piano di
riparto (per il Comune di Turi € 673,90 all’anno); - il
crono-programma finanziario del parco progetti del Piano Strategico metropoli Terra di Bari, di cui nr. 4
progetti presentati dal Comune di Turi: Riqualificazione
del Centro storico, sistemazione della Lama Giotta e delle aree a sud e a
nord dell’intersezione con la s.p. Turi Conversano, realizzazione
dell’impianto di recupero delle acque reflue ad uso irriguo, riqualificazione
delle strade rurali pubbliche esistenti nel territorio di Turi; - le graduatorie
con applicazione dell’analisi multi-criteri al parco progetti della
Metropoli Terra di Bari; - i
progetti da proporre per l’accordo di programma stralcio con la Regione
Puglia tra cui quello del Comune di Turi per la Riqualificazione del Centro Storico.
Alle
prime tre sedute ha partecipato quale Delegato del Sindaco, l’Assessore Antonio Tateo e nell’ultima e importantissima seduta, ha preso
parte, altresì, il Sindaco Dott.
Vincenzo Gigantelli che argomentando le ragioni del Comune di Turi è riuscito ad ottenere l’importante risultato di far
inserire il Progetto per la
Riqualificazione del Centro Storico nell’accordo di programma stralcio
da firmare con la Regione Puglia e quindi
immediatamente finanziabile. L’intervento,
nel pieno rispetto della normativa urbanistica prevista dal vigente Piano Particolareggiato
del Centro Storico, consisterà nel valorizzare la città storica attraverso il Rifacimento
della pavimentazione del nucleo storico mediante lo svellimento della
vecchia pavimentazione e rifacimento della stessa con basole calcaree, la predisposizione
dell’interramento linee elettriche e telefoniche, elementi di arredo urbano La scelta tecnologica di maggior rilievo
riguarda l’utilizzazione di materiali naturali tipici delle tecniche
costruttive locali, messi in opera secondo moderne tecniche. Inoltre, è
previsto il Recupero degli ambienti al piano terra dell’ex Convento delle
Clarisse. Tali interventi saranno rivolti al recupero di ambienti
ritornati nella disponibilità dell’ente ed in completo stato di abbandono come
la grande sala a cui si accede da Piazza F. Curzio e che si collega, attraverso
piccoli ambienti, con il chiostro interno, e quelli ritrovati perché murati
durante i passati lavori. Considerando
la complessità degli interventi, l’Amministrazione comunale intende procedere
al recupero dell’intera struttura ma programmando la realizzazione degli
interventi in tre anni, avanzando per lotti sulla base di un unico ed organico
progetto. I lavori da prevedere per la prima annualità riguarderanno
essenzialmente il consolidamento dei cedimenti del primo piano ed il recupero
del piano terra.
Dal Palazzo Municipale, giovedì 9 aprile 2009
Antonio Tateo
Assessore alla Comunicazione e Relazioni Esterne