RESTA ATTACCA FAX DE NOVELLIS RINGRAZIA
Tina Resta nella conclusione del suo intervento ha voluto lasciare spazio per parole di solidarietà nei confronti dell’ex assessore De Novellis, e ha attaccato duramente il Fax di Magistà per il titolo usato, dopo aver già, nell’analisi del documento politico di Boccadi-D’Autilia, attaccato la “neutralità” del Gazzettino di De Gregorio.
Vorremmo spezzare una lancia in favore di queste testate. Un favore che non deriva dalla condivisione di intenti o difesa di caste ma da alcune considerazioni che vorremmo condividere apertamente come sempre facciamo con voi.
In primis il Gazzettino ha una linea editoriale, qui a Turi, abbastanza chiara. Tuttavia crediamo che “appoggiare una parte” nel mondo dei giornali cartacei sia abbastanza diffuso, risaputo e visibile. Possiamo non condividere ma è una libertà di vedute che non attaccheremmo.
Fax, settimanale molto più “influente” con circa 400-500 copie vendute ogni settimana, segue una linea altrettanto visibile e chiara. Un settimanale edito da una S.r.l. e che mira al profitto. Si può ignorare questa dinamica aspettandosi altro?
La linea editoriale di Fax è chiara e si fonda su una precisa teoria, detta delle “4 S”, secondo la quale, per attirare i lettori, bisogna condire prime pagine e copertine con almeno una delle “quattro leve del comportamento sociale”: Sesso, Sangue, Soldi e Salute. Le quattro S non sono sempre le stesse: a volte al posto di Salute c’è Sport, altre Scandalo, altre ancora Spettacolo.
È insomma un’equazione dove le variabili possono cambiare, ma il risultato è sempre quello: colpire il lettore stimolando i suoi istinti più profondi. Una equazione che Fax cerca di rispettare alla lettera.
NONNI TRUFFATI (Soldi)
CACCIATO (Scandalo)
CARAMBOLA (Sangue)
Ci si chiederà dove sia il Sesso? In altri paesi Fax e il gossip popolare sono una relazione stabile… "a Turi speriamo ci salvino…” e non dimentichiamo il concorso Fax modella.
Anche nel web queste regole possono essere valide (???) e proprio il Sesso “è un mercato dell’attenzione troppo ghiotto per farselo sfuggire. Ma se le regole del web sono queste, perché sulle homepage di quotidiani come il Pais, le Monde, il Guardian o Die Welt – per non parlare del New York Times – non c’è traccia di calendari, culi e tette? (Paolo Subioli)”
Non vi diamo la risposta ma vi lasciamo la parola…
A termine della Conferenza Stampa Mimmo Leogrande lascia la parola ai giornalisti e Aniello Greco (Fax) domanda se “le voci” che dichiarano l’opposizione non incisiva fossero dovute alla mancanza di osservazioni in merito alla “conferenza di servizi” al contrario del partito di Sinistra Democratica.La risposta di Mimmo Leogrande è decisa nel difendere il ruolo della minoranza la quale dovrebbe essere avvertita di quali atti amministrativi il Sindaco attua senza dover stare “con il fucile spianato”.
Chiamato ad intervenire da Mimmo Leogrande, De Novellis ha voluto da subito ringraziare la minoranza per le “parole usate”. E nel finale attacca. Ascoltatelo voi…
