“CACCIATO” L’ASSESSORE DENOVELLIS ! IRREGOLARITA’?
Giuseppe
Denovellis non è più assessore ai Lavori Pubblici, appalti e contratti.
La notizia è stata data oggi in Consiglio Comunale durante le "comunicazioni". Delle altre fasi del C.C. ne
parleremo in seguito. Oggi ci limitiamo a descrivervi le battute che hanno definito al fase di allontanamento di Denovellis dalla Giunta.
Tutto era nell’aria. Se lo aspettavano tutti. I
giornali avevano “parlato” in anticipo. Ecco spiegata la tanta gente ad
assistere al Consiglio Comunale.
Motivazione? Ecco le parole del sindaco Gigantelli:
“Comportamenti non conformi e rispettosi nei
confronti del sindaco e dell’Amministrazione. Negli ultimi giorni aveva anche
“minacciato” di andare avanti da solo. In autonomia. Non c’erano i presupposti
per continuare a lavorare in sinergia”. Al sindaco tale scelta è costata “fatica e dolore”,
diversamente dalle due precedenti defenestrazioni.
La replica di Denovellis: “O si continua ad attuare il programma, o farò una dura opposizione.
L’importante è salvaguardare le scelte dei cittadini che hanno votato un
programma. Me lo aspettavo da un po’. Da più di un anno c’era un alone su di me.
Qui si continua a fare politica uguale al passato”.
Ne ha per tutti.
Tateo?
“Dovrebbe fare l’Assessore Tecnico e parlare solo con il sindaco. Non lo ha
votato nessuno per parlare ai giornali e annunciare cose ancora non successe.
Stia attento alle parole. Deve stare più
calmo, non dire fregnacce e fare politica all’interno del Consiglio”.
Nessuna risposta
Boccardi?:
“Non può lasciare al Sindaco tutte le responsabilità.
Prenda in mano la situazione”. Nessuna replica.
“Il Capogruppo non si esprime!”
Pronta la risposta di Piero Palasciano: “Scelta
unanime. Ha commesso delle irregolarità
nelle procedure di affidamento della zona PIP”.
Apriti cielo. Parole grosse. Pesanti. Pseudo minacce.
Volti corrucciati. Clima teso, grottesco in alcune fasi.
Denovellis: “Se parlassi io dei legami tra Assessori e
proprietari di quella zona…e delle pressioni politiche per questa decisione… Auguro
al mio successore buon lavoro e assicuro collaborazione”.
Adesso ha fondato il gruppo consigliare “AN” di cui è attualmente unico rappresentante.
“Brutto segno”,
commenta Tina Resta. “Qui non c’è più fiducia nella persona di Denovellis, non
nel suo assessorato. Se fosse così dovrebbe
andarsene e non rimanere a fare il consigliere. I consiglieri non sono
membri di serie B del consiglio”. “Sembra
un’abitudine mandar via gli assessori”. E forse non siamo all’ultimo
episodio di questi. C’è paura di operare”.
Leogrande: “Irregolarità?
Conflitti di interessi? Pressioni politiche? Lo dico davanti alle autorità
militari presenti: che venga tutto mandato alla Procura della Repubblica!…
La colpa è del Sindaco, troppo poco presente. Non sa cosa succede in Comune”.
“Gigantelli ha cacciato il terzo assessore dopo la
dott. Spada e me”, dice Franco Petrera, “la prima per lo scuolabus, il secondo
sta cercando ancora di capire il motivo”. ”Questa è una vigliaccata politica, per lei (rivolto al
sindaco) e una pagliacciata politica agli occhi dei cittadini”. “Vi dovete vergognare a cacciare tre assessori. Va cacciato lei sindaco. State dando
una cattiva immagine”
Sempre secondo Petrera Gigantelli avrebbe già il nome del sostituto. Voci di corridoio parlano di una strana e ipotetica ipotesi: l’assente avv. Gianfranco D’Autilia.
Seguiremo la vicenda
A voi, come sempre, i "tranquilli" commenti…