NICO(LA) DE GRISANTIS: A VOLTE RITORNANO

Nico(la) De Grisantis: a volte ritornano
“ Senza di me Turi è scomparso dalla cartina”
Serata del 30 novembre. La comizi-mania o, meglio ancora, il comizio-gossip hanno colpito ancora. Ma mi chiedo: che abbiamo fatto noi turesi di male? In questo mese tre o quattro oratori hanno parlato, uno la settimana, e noi ad ascoltare infreddoliti, impietriti, imperterriti, imperturbabili, impigriti, impuniti, ma presenti. Ma perché siamo presenti? Mah. Stasera abbiamo sentito la replica di chi ha avuto la “malsana” idea di cominciare a parlare in piazza la prima volta: Nico(la) De Grisantis. E stasera l’ ha fatta grossa. L’ ha fatta lunga. L’ ha fatta durare… 2 ore. Prima che rimanesse a parlare da solo con se stesso, ha avuto l’accortezza di fermarsi e di chiudere la bocca. Per tutti quelli che adorano la sintesi propiniamo loro i passaggi migliori e peggiori ( de gustibus…) di un comizio che sembrava non volesse finire mai.
– Se Gigantelli puntasse l’orecchio per terra sentirebbe il suono dei cavalli. Sono i suoi elettori. Tanto è impetuosa la contestazione.
– Il sindaco si ferma poco a Turi. Arriva sul Comune con l’elicottero. Non parla con nessuno. Nessuno lo vede. E riparte…
– Questa Amministrazione i soldi li regala ai forestieri.
– Il nostro sindaco: il sapientone annualmente regala 100mila euro ai commercianti del venerdì, a dipendenti del comune per promozione e per le consulenze.
– Sindaco, se tu i soldi li regali è chiaro che non ce li hai più.
– Questa maggioranza è bulgara ed è variabile grazie ai collaterali della minoranza.
– Lui non sa alcune cose perché arriva sempre con l’elicottero all’ultimo momento…
– Cittadini quando questi amministratori vi dicono che soldi non ci sono rispondete : t’avà cattè cùdde ca nan te canòsce …
– E poi i Boc, i Boc, i Boc…vuole fare una commissione per i Boc…
– Caro sindaco, mettiti al lavoro perché quando si lavora si parla poco…
– Arrivarono i sapientoni dell’Amministrazione Stefanachi e azzerarono il Piano regolatore approvato dall’amministrazione Coppi.
– Ora sono ritornati i sapientoni e il Piano regolatore è stato cestinato…
– Con questi signori si inizia sempre da capo.
– Adesso è il momento del Pip: signori vi prego state concentrati.
– Tutti i paesi hanno una zona artigianale. Turi ha una maledizione: Non ce l’ ha!
– Arrivano i sapientoni e il Pip non si può fare per motivi tecnici, ma non lo scrivono…
– Mi disse un collega sindaco: da quando non sei più sindaco, Turi è scomparso dalla cartina geografica.
– Questa Amministrazione non vuole un milione di euro perché non sono riusciti a portare le carte in un mese alla Regione…
– Non ne parla nessuno. C’è un giornale che esce ogni 40-45 giorni e non informa, è monopolista. E non serve.
– Questi amministratori qui hanno nel loro Dna il disordine urbanistico e degli insediamenti produttivi.
– Ma quale Dio minore ci tiene in questa condizione di regresso?
– Dicono che hanno Turi nel cuore, ma hanno un cuore così piccolo…
– Ogni volta che la delega alla cultura ce l’ ha in mano Gigantelli, mannagghia, è una maledizione. Si prendesse otto, nove, dieci assessori…
– Arrivano i sapientoni e tutti i progetti si fermano…
– Lui si è disinteressato per un anno e mezzo della caserma poi fa i manifesti e scrive: Aiutatemi!!!
– No, amico mio, tu hai dormito per un anno e mezzo…
– Hanno tolto lo SCUOLABUS, hanno messo il PEDIBUS, ma siamo rimasti seduti al MARCIAPPIEDIBUS…
– I soldi li devi recuperare e ti devi muovere. T’à mòve!!!!