LUCIANO BOSCO E GABRIELE PARISI ALL’ASP TURI

A formare la ‘diagonale’ dell’ ASP TURI nella prossima stagione
saranno Gabriele Parisi in cabina di regia e Luciano
Bosco nel ruolo di opposto.

Luciano Bosco, classe 1980, giunge alla corte di
mister Narracci, proveniente dal Galatone dove lo scorso anno ha disputato il
campionato di serie B2. L’ex centrale che da ormai tre stagioni ricopre il
ruolo di opposto e’ ‘un giocatore di grande esperienza in questa categoria, piu’
volte vicino all’ASP Turi nelle passate stagioni – afferma Leo Spinelli-
un elemento affidabile che contribuira’ al raggiungimento dell’obiettivo che
ci siamo preposti.

Gabriele Parisi nato nel 1987, arriva a Turi dopo
la grande stagione disputata nelle file del Manfredonia in serie B2 dove ha
raggiunto i playoff promozione. Ricordiamo le sue prestazioni determinanti alle
vittorie nei due confronti diretti tra Turi e Manfredonia dello scorso
campionato. ‘e’ un ragazzo di grande prospettiva, siamo sicuri, convinti che
possa confermarsi a certi livelli per disputare un buon campionato con noi,
contribuendo al progetto della nuova squadra, giovane, con tante motivazioni e
voglia di lavorare; credo che anche per lui sia una grande occasione quella di
lavorare con un allenatore come Gianni che e’ molto esigente e attento ai nuovi
talenti nel ruolo delicatissimo del palleggiatore’, conclude il d.s. Leo
Spinelli, soddisfatto dei nuovi arrivi.

 

Durante
la campagna acquisti, siamo abituati a vedere giocatori cambiare spesso casacca
ma ci sono alcuni che credono nel valore della “maglia” che indossano, specie se
poi è quella del proprio paese.

Michele
Giannini, opposto classe ’82, la bandiera dell’ASP Turi, infatti
quest’anno indosserà la fascia di capitano per la sesta stagione consecutiva, un
piccolo record per lui e la società. Guardando la stagione che inizierà a breve,
ci dice: “Quest’anno partiremo con obiettivi diversi rispetto alle precedenti
stagioni, non siamo tra le favorite per la vittoria finale e chissà che questo
non sia un punto a nostro favore”. Soddisfatto anche per il progetto che
l’ASP ha intrapreso quest’anno: “la società ha deciso di puntare molto sui
giovani, soprattutto su noi turesi cresciuti nelle fila dell’ASP Turi. Un
progetto voluto dal nuovo DS che condivido in pieno”. Il capitano poi
conclude tracciando i suoi obiettivi: “Gli scorsi anni un po’ per motivi
altrui e un po’ per motivi personali non ho avuto modo di mettermi in mostra,
quest’anno spero di dimostrare il mio vero valore."

Giuseppe
Campanella, nato nel 1986, centrale della squadra, “nato e
cresciuto, pallavolisticamente parlando, nell’ ASP Turi“ (ammette fiero) ha rifiutato
alcune proposte da squadre di B2 per giocare a Turi, il suo paese.”Sono
contentissimo di proseguire la mia avventura qui, mi auguro di disputare un buon
campionato insieme all’intera squadra, cercando di migliorarci, senza
precluderci alcun obiettivo” commenta Campanella.

Uno
dei due liberi in rosa sarà Daniele Schettini (classe 1989) al
suo terzo campionato in B2, queste le sue parole dopo la riconferma da parte
della società:” Sono motivato e determinato, anche perché quest’anno posso
giocarmi alla pari un posto nel sestetto titolare, dando il mio
contributo per raggiungere l’obiettivo stagionale”.

Per
Luciano Palmisano, classe 1987, si tratta di un ritorno
infatti, la scorsa stagione, ha disputato il campionato di serie D con la
casacca del Sammichele. Il martello dichiara di essere contento di tornare
nell’ASP Turi: “consapevole di dover lavorare e impegnarmi per ritagliarmi
uno spazio in squadra, vista la concorrenza nel mio reparto. Sarà un esperienza
utile.”

 

Quattro
atleti turesi, “zoccolo duro” della squadra di mister Narracci, espressione del
movimento pallavolistico turese guidato ormai da 15 anni dal presidente Antonio
Gasparro e dall’insostituibile vicepresidente Daniele Marotta. Un motivo in più
per gli sportivi turesi per seguirci e sostenerci.