IL 25 APRILE COL RITO DEL PASSA PASSA VERRA” INAUGURATA LA CAPPELLINA
Domenica mattina il Vescovo Padovano ha benedetto la chiesetta di San rocco
Turi riconsegna la “bomboniera” ai propri cittadini
Domenica mattina sono state definitivamente smantellati gli ultimi rimasugli di impalcature presso la chiesetta di San Rocco. Finalmente, la “bomboniera” turese riapre i battenti al pubblico mostrandosi in tutto il suo splendore. Dall’anno scorso a pochi giorni fa le opere di ristrutturazione e di riqualificazione dell’area circostante sono state molteplici. Attorno alla “cappellina”, come tutti la chiamano, è nata una piazza arricchita dal verde dei prati all’inglese e degli ulivi. Tutta la spianata bianca di pietra locale è diventata zona pedonale riconsegnando alla struttura la sua importanza, rimasta occlusa dal ruolo che la stessa ha assunto negli ultimi anni: quello di semplice spartitraffico. La villetta gia dal luglio scorso ha assunto un notevole apprezzamento da parte dei cittadini grazie alle panchine e alle panche in pietra che circondano l’aiuola.
Anche detta “dell’Annunziata”, la chiesetta è uno degli elementi architettonici che caratterizzano il centro urbano della città. L’edificio, il più antico di Turi, risalente addirittura all’XI secolo, ha una base di 6×14 metri. Realizzato con filari di pietre disposte ogni 15-20 centimetri, presenta sulla coperture le “chaincarelle”, pietre diventate famose perché utilizzate nella costruzione dei Trulli.
Molto semplice esteticamente, presenta un unico punto di decoro nei due filari a “dente di sega” poste all’innesto delle facciate con gli spioventi dei tetti. Nel 1505 è avvenuta la più grande svolta strutturale della Chiesetta, spostando sul lato più corto gli ingressi. Attualmente l’interno della chiesetta, completamente stuccata e intonacata, appare spoglia, priva di suppellettili. Forse rimarrà così e non si procederà con l’allestimento di un nuovo altare e nuove panche per i fedeli.
Domenica mattina Monsignor Domenico Padovano, vescovo cattolico della diocesi di Conversano-Monopoli, dopo aver presieduto la messa delle Cresime ha visitato e benedetto la chiesetta. Tantissimi i turesi accorti alla benedizione, compresi molti forestieri sopraggiunti a Turi in occasione della Fiera Campionaria. L’inaugurazione vera e propria è rimandata al prossimo 25 Aprile, in concomitanza con la Festa della Liberazione Italiana. Come ogni anno si svolgerà attorno la chiesetta di San Rocco il rito del “Passa Passa”: una manifestazione dedicata ai bambini che per tre anni di seguito devono sfilare attorno alla chiesetta, facendo tre giri all’anno. In questo modo, accompagnati da un parente o una persona cara, stabiliscono con lui un legame di comparatico.