FOTOVOLTAICO, SI RISPARMIA GUADAGNANDO
4 impianti presenti su strutture pubbliche
Le problematiche ambientali e la presa di coscienza di un futuro a rischio per l’inquinamento ha fatto si che anche il nostro paese si mobilitasse verso l’utilizzo delle energie gratuite. Aumenta sempre più la necessità di imparare a differenziare i rifiuti e a ridurre più possibile gli sprechi energetici. Uno degli impianti di energia inesauribile che sta prendendo piede in questi anni è quello solare. Esso permette di trasformare istantaneamente, tramite appositi pannelli, l’energia solare in energia elettrica e meccanica, annullando la necessità di combustibili. La differenza è sostanziale; i nuovi sistemi hanno un residuo fisso di scorie ambientali praticamente nullo al contrario degli attuali materiali di origine fossile che producono molto più inquinamento. Anche sul territorio di Turi, dal Marzo dell’anno scorso, sono stati istallati diversi impianti fotovoltaici. 4 sono ubicati su edifici pubblici: i padiglioni della scuola Primaria “P. De Donato Giannini”, la scuola Secondaria di 1° Grado “R.Resta” e il Palazzo di Città. Sappiamo, inoltre, che è in corso d’opera l’istallazione di un altro impianto presso l’Ufficio di Urbanistica del Comune. I costi di realizzazione di questi impianti restano ancora elevati, ma istallarne uno significa recuperare la cifra spesa negli anni, risparmiando quello che si sarebbe speso con metodi energetici tradizionali. Ad aiutare le famiglie intervengono incentivi statali come il Programma Tetti Fotovoltaici (2001-2003) e l’attuale Conto Energia in vigore dal 19 settembre 2005. tale progetto ha abrogato il contributo per l’istallazine dell’impianto, ammortizzando tale somma nei 20 anni successivi con una remunerazione dei kwh prodotti ad un prezzo maggiore rispetto a quello di mercato. Quindi chi autoproduce energia potrà finalmente liberarsi delle fastidiose bollette dell’azienda distributrice locale, per ben 20 anni, e ricevere un contributo in base alla energia prodotta