GUERRA AI RIFIUTI. “TUTTI DEVONO COLLABORARE”
Obiettivi: ripulire la città e aumentare la raccolta differenziata
“Dobbiamo raddoppiare la quantità di rifiuti riciclati nel nostro paese. Dobbiamo passare dal 18% attuale al 35 %”, afferma Vito Cantucci, responsabile dell’area ecologica. “Una prospettiva ambiziosa ma non impossibile”, replica l’Assessore Teresita De Florio. Queste le frasi più significative dell’incontro tenutosi nella Sala Consigliare tra autorità e, ahimè, solo tre membri degli altrettanti organi di stampa locali. Nessun cittadino presente all’incontro. Sinceramente non un buon segno. Meglio pensare che molti erano indaffarati a trovare i regali per San Valentino. Ma perché parlare nel giorno degli innamorati di un problema così poco romantico? “Perché la volontà della amministrazione è quella di incentivare l’amore della cittadinanza nei confronti dell’ambiente che ci circonda. Solo col riciclaggio, la pulizia e il risparmio energetico riusciremo a vivere meglio”. Sarebbe stato bello se almeno qualcuno avesse sentito queste parole espresse dall’assessora. Perciò tocca ancora una volta a noi rivestire il ruolo di informatori per coloro che non hanno potuto seguire i discorsi del Sindaco Enzo Gigantelli, del direttore generale dell’ATO (ambito territoriale ottimale), del Comandante della Polizia Municipale Michele Cassano e dei su citati intervenuti. Durante la chiacchierata, perché in altro modo non può essere chiamata, sono intervenuti anche 4 ragazzi impegnati nel servizio civile spiegando in che modo interverranno nel nostro paese per sensibilizzare la popolazione a riguardo. Sono in fase di avviamento percorsi di conoscenza e consapevolezza dell’importanza della raccolta differenziata presso le scuole e le Ricicliadi: vere e proprie gare di raccolta differenziata tra le classi delle scuole primarie.
Inoltre, in questo periodo il nostro Comune sta partecipando anche al progetto “Più risparmi acqua, più fai ricca la tua terra” che consiste nella distribuzione gratuita, a chi ne fa richiesta, di un kit che permette il risparmio dell’acqua. Esso, applicato al rubinetto di casa, immette nel flusso d’acqua dell’aria, aumentandone il volume e il getto, diminuendone la portata. Ancora, il Comune ha voluto prendere parte, seppur simbolicamente per motivi tecnici, alla “giornata mondiale del risparmio energetico” spegnendo per mezz’ora le luci della villa comunale. Questo sta a dimostrare quanto l’amministrazione sia attenta alle problematiche ambientali, che tanto affliggono l’Italia in questo periodo.
Intervento del Direttore Generale dell’ATO Bari, avv. giacomo colapinto: CHI SCENDERA’ SOTTO IL 30% DEI RIFIUTI RICICLATI ANDRA’ IN CONTRO A MALUS. BONUS PER CHI SARA’ IN REGOLA
“Noi dell’ATO siamo contenti di Turi. è il secondo paese dopo Gioia del Colle per la percentuale di rifiuti riciclati. Siete al 17%, Gioia al 22%. Ma non basta. In un anno dobbiamo alzare la soglia minima al 30%. La raccolta differenziata non è una scelta, ma un obbligo dettato dal Decreto Ronchi. Sarebbe opportuno che le associazioni si prendano cura di portare avanti dei progetti ambientali. Se non ci sono sul territorio, è bene che nascano. Il nostro operato si svolge in tre grandi attività.
Un progetto di comunicazione che troverà spazio nel Progetto Città e Progetto Scuola. Le comunità scolastiche sono la base della nostra società, e da li deve partire la campagna di sensibilizzazione. Un secondo progetto è quello del Compostaggio, ovvero la distribuzione all’interno del nostro consorio di ben 4200 compostiere domestiche da 300 o 600 litri di capacità. Esse saranno distribuite in comodato d’uso a chi ne farà richiesta per far si che ci allontaniamo sempre di più dal “cassonetto di fiducia”. Con le compostiere tutti i rifiuti organici potranno essere trasformati in compost, utile come fertilizzante nei giardini o negli orti. A tal proposito sono pronti libretti di istruzioni e corsi brevi per insegnare il funzionamento di questi macchinari. Terzo, il progetto per le grandi utenze che producono oltre la metà dei rifiuti. Le spese dei macchinari e del trasporto dei rifiuti organici sono a carico del progetto RIREFORSUS (riduzione e recupero della frazione organica dei rifiuti urbani). Nel nostro consorzio ci sono 12 gestori che hanno assicurato la raccolta dei rifiuti organici portandoli negli impianti di compostaggio di Laterza e Modugno. Tuttavia, nel prossimo futuro potrebbe essere costruita una anche nella vicina Gioia del Colle.
Abbiamo intenzione di istituire dall’anno 2009 dei bonus per chi nell’anno 2008 avrà raggiunto la soglia del 30% di riciclaggio. In caso contrario ci saranno delle ammende per i comuni. Quindi tutti devono collaborare sinergicamente.
Il nostro scopo è quello di cambiare il modo di fare raccolta differenziata. Non useremo più gli appositi cassonetti ma faremo la raccolta a domicilio”.
Intervento Sindaco: la nostra è un’iniziativa intersettoriale, perché riguarda il settore ambientale e il settore della vigilanza. È una novità dal punto di vista organizzativo, utile per affrontare il tema scottante della tutela ambientale. Abbiamo una bellissima terra che i nostri padri ci hanno lasciato in uno stato del tutto migliore di come noi l’abbiamo ridotta (riferendosi alla proiezione di foto delle discariche abusive sul territorio turese). Io in qualità di Primo Cittadino farò di tutto per affrontare il problema. Non possiamo permettere che le nostre campagne siano inospitali per noi, per chi viene da fuori paese e persino per gli animali e le piante”.
Intervento del Comandante della PM: distribuiremo 5000 volantini nelle scuole e “porta porta” per spiegare come effettuare la raccolta differenziata alla cittadinanza tutta. Faremo affiggere 30 manifesti nel paese (così nessuno potrà dire di non essere a conoscenza anche se assente all’incontro). Dobbiamo entrare nell’ottica che come “chi rompe paga”, anche chi “inquina paga”. A nome del comando dei Vigili urbani, vi informo che stiamo provvedendo a fare controlli a tappeto per cercare di bloccare gli episodi di smaltimento di rifiuti pericolosi nell’ambiente, e qualcuno l’abbiamo già beccato in flagranza di reato. Inol
tre istituiremo delle norme che prevedano l’utilizzo di appositi registri di carico e scarico per le aziende che dovranno riportare tutti i materiali importati e scaricati. Pertanto chi trasgredirà andrà in contro a multe salate variabili da 500 a 93.000 euro. La nostra terra non è “l’eredità ricevuta dai nostri padri, ma come dice Benigni, un prestito per i nostri figli£. È bene che la salvaguardiamo”.
Intervento Vito Catucci, gestore dell’area ecologica: “I media ormai ci bombardano. L’esempio increscioso di Napoli dovrebbe farci riflettere. Il rifiuto è la nostra “croce”. Tutti devono collaborare. Il trucco sta nel “non mischiare”. Se selezioniamo a monte tagliamo i prezzi di smistamento dei rifiuti e agevoliamo tutte le procedure. Più li selezioniamo, più i rifiuti possono essere valorizzati, assumendo un valore economico. È quello che presso l’area ecologica avviene già da tempo: tutti coloro che portano il loro materiale per lo smistamento ricevono un bonus in denaro a fine anno. Da queste iniziative siamo riusciti anche a fare beneficenza l’anno scorso: qualcuno non ha ritirato il proprio compenso e abbiamo destinato la cifra di circa 600euro ad un ragazzo che ha subito un grave incidente stradale”.
