Nasce il basket a Turi

 

Dopo la scomparsa delle squadre di calcio a 5 e di calcio a 11, la pallavolo rimane l'unica presenza di sport di squadra a Turi. Finalmente, però, una nuova realtà sportiva sta per cominciare un percorso importante di sviluppo. Intervistiamo il responsabile tecnico  dell'Associazione A.S. Basket Turi, Vito De Michele.

Com'è nata questa associazione?

“L’associazione A.S. Basket Turi è nata, dopo anni di audaci propositi, nell’ottobre del 2006, dall’incontro di alcuni  giovani  di Turi accomunati dalla passione per la pallacanestro con l’idea di promuovere e sviluppare la pallacanestro fra le giovani generazioni di Turi.”

Chi ne fa parte?

“Si tratta di un gruppo molto attivo e affiatato composto da Michele Trombetta, Pasquale La Manna, Fabrizio Heinkel, Angelo Leogrande, Fabrizio Lerede e da me, in qualità di responsabile tecnico generale. Un gruppo che, malgrado la carenza di strutture sportive regolamentari, ha tuttavia deciso di mettere a servizio di bambini e ragazzi turesi la propria esperienza e di promuovere la pallacanestro attraverso l’istituzione di corsi di avviamento al basket e minibasket. “

Volete spiegare ai lettori la vostra iniziativa, che è partita il 4 dicembre, della formazione di giovani ragazzi turesi attraverso l'istituzione di scuole basket?

“L’iniziativa riguarda l’attivazione di corsi di basket, per ragazzi da 12 a 21 anni, e minibasket, per bambini da 7 a 11 anni, il cui obiettivo è quello di avvicinare il settore giovanile alla conoscenza e alla pratica della pallacanestro attraverso l’apprendimento delle regole e dei fondamentali del gioco, creando fra i più giovani un’occasione di socializzazione e di promozione della cultura sportiva. Le iscrizioni ai corsi sono ancora aperte e coloro che fossero interessati possono rivolgendosi presso Computermania in via Massari 33 Turi o chiamare al 333.7638483.”

Chi si occuperà direttamente della formazione dei ragazzi? Da chi è formato lo staff tecnico?

“I corsi di basket e minibaskett sono tenuti  da Pasquale Patierno, istruttore minibasket e allenatore di base, il quale vanta una discreta esperienza nel settore giovanile essendo già allenatore presso l’associazione Sportiva Basket Casamassima. Nella sua attività di istruttore è affiancato da me in qualità di assistente allenatore.”

In che luogo verranno svolte le attività?

“I corsi di pallacanestro si svolgono presso la palestra della scuola media statale “Raffaele Resta”, unica palestra scolastica disponibile in quanto dotata di strutture sportive adeguate benché su di un campo da gioco non regolamentare.”

Qual'è l'obiettivo che volete raggiungere con questi corsi?

“L’obiettivo dei corsi, come prima dicevo, è quello di promuovere la pallacanestro e la cultura sportiva in una realtà locale, come quella turese, che sappiamo essere molto carente di attività sportive. Al contempo le attività proposte vogliono essere anche uno strumento di aggregazione e di educazione per favorire la crescita personale di tutti, soci ed atleti, perché lo scopo ultimo dello sport è quello di contribuire, con i metodi che gli sono propri, alla formazione integrale della persona. “

C'è la volontà e la possibilità di fondare una squadra vera e propria, che possa iscriversi al campionato regionale di prima divisione?

“In realtà, come neoassociazione, il nostro intento è quello di investire sul settore giovanile perché, com’è noto, dotato di notevole plasticità apprenditiva, di entusiasmo e vera passione  per le discipline sportive. Di conseguenza la fase successiva più opportuna ci sembra la costituzione di una squadra di categoria giovanile, benché una squadra di prima divisione non sia per noi impraticabile considerata la presenza di alcuni atleti turesi con passate esperienze cestistiche. Resta comunque per questi obiettivi immanenti il problema oggettivo della mancanza di una struttura sportiva regolamentare.”

Nuovo palazzetto: vi aspettate di poterlo utilizzare una volta terminati i lavori, magari proprio per accogliere le partite in casa di un futuro campionato?

“Noi come cittadini sappiamo che il palazzetto dello sport è in costruzione e che dovrebbe ospitare, oltre che incentivare, pallavolo, calcio a 5 e pallacanestro. L’A.S. Basket Turi naturalmente si aspetta di poter utilizzare tale struttura. Ne va del suo futuro come per lo sport in generale a Turi. Personalmente mi auguro che la realizzazione e la fruizione di questa importante opera pubblica non venga condizionata dall’egemonia sportiva e culturale della pallavolo, costringendo le altre realtà sportive ad una condizione di minoranza e subalternità. Se si vuole promuovere una vera cultura sportiva occorre incentivare e garantire la coesistenza di più attività sportive.”