ALESSANDRELLI: “UNA PROTESTA VECCHIA E PRIVA DI CONTENUTI”
Nei giorni scorsi è ritornata nelle strade di Bari la protesta di studenti universitari e non, capeggiata dalle organizzazioni studentesche di sinistra. C’erano più bandiere rosse che studenti! . Loro difendono lo status quo, niente deve cambiare. Noi di Azione Universitaria siamo per una rivoluzione copernicana del mondo scolastico, dove il soggetto predominante deve ritornare ad essere lo studente e la sua preparazione culturale. È preoccupante vedere scendere in piazza giovani e vecchi baroni universitari, che hanno un solo interesse: mantenere il loro potere. La lotta comune, senza distinzioni politiche, deve essere incentrata sulla richiesta di più meritocrazia e meno vassallaggio da parte dei giovani nei confronti delle vecchia baronia, imperante nelle nostre università. Tutto questo non ci deve distogliere dalle leggi veramente vuote che riguardano il nostro mondo. L’ultima castroneria è la legge regionale sul diritto allo studio, una legge “elettorale” ricca di sogni irrealizzabili, anche perché non c’è nessuna copertura finanziaria alla stessa. Questo modo di prenderci in giro da parte del Presidente delle Regione non è giusto. Noi le leggi o le pseudo-riforme le sappiamo reggere. Su questi punti la nostra lotta continuerà, come sempre tutti i giorni, nelle nostre Aulette.
Azione Universitaria – sempre dalla parte dello studente
Responsabile Azione Universitaria Turi