Via Conversano: incalza la protesta
È da circa un mese che i lavori in via Conversano sono fermi, creando numerosi disagi ai cittadini non solo residenti, ma anche per tutti quelli che abitualmente percorrono quella strada.
Acqua e fango che si unisce al materiale depositato per la realizzazione della rete fognaria rendono l’accesso in via Conversano difficoltoso. A questo, ci raccontano alcuni residenti, si unisce anche l’atteggiamento maleducato di alcuni che, parcheggiando le proprie vetture in posti, ostruiscono gli accessi secondari e creano disordine e caos. “Questo si verifica soprattutto il sabato – ci racconta un residente – o meglio, il sabato mattina, quando i cittadini sono soliti fare la spesa e lasciano le autovetture in seconda o terza fila, occupando tutto lo spazio e impediscono il regolare traffico cittadino lungo le vie secondarie create appositamente”.
Si unisce presto la voce di un’altra residente, stanca della fanghiglia che le si crea davanti alla porta di casa creandole serie difficoltà. “In più – aggiunge rattristata – nei giorni appena trascorsi, prima di queste piogge, la polvere si alzava facilmente raggiungendo le nostre case”. “Non capiamo il motivo per il quale questi lavori si siano bloccati. Speravamo di potercene liberare presto, anche perché, prima delle feste natalizie, vedevamo come gli operai lavoravano velocemente. S’immaginava che questa potesse essere un’occasione per dire che finalmente le cose al comune funzionano!!!! Ma dobbiamo arrenderci alla realtà!”. In poco tempo si unisce al coro dei residenti anche un anziano in sella al suo trattore che commenta aggressivamente: “Basta che hanno fatto via Putignano!!!”.
Abbiamo ascoltato l’Assessore all’urbanistica, Modesto Cazzetta, che piuttosto ci ha confermato come è già in opera un verbale di ripresa dei lavori che dovrebbero ripartire a breve. “Il problema si è verificato durante le operazioni di scavo – commenta l’assessore – quando gli operai si sono ritrovati di fronte a un cavo di telefonia Telecom non segnalato in precedenza dai rilievi eseguiti. Il dubbio sul suo attuale utilizzo ha necessitato una regolare verifica da parte dell’azienda telefonica che ha confermato il suo mancato utilizzo. L’Ufficio Tecnico ha quindi avanzato la richiesta di ripresa dei lavori che dovrebbero ripartire a breve”. È stato quindi preferito avere conferma sul disuso dei cavi, piuttosto che dover poi gestire ulteriori problemi. “Ci rendiamo conto che si sta creando disagio per i residenti, ma stiamo cercando di risolvere problematiche che ci portiamo dietro da diverso tempo. Locali che si allagano e cattivo reflusso dell’acqua piovana sono alcuni di questi”.