‘DE SUPERNOVA’. UN CONCERTO E QUALCHE POLEMICA
Un’esibizione impeccabile e coinvolgente ha catturato i purtroppo pochissimi presenti di piazza S. Orlandi nella serata del 24 agosto per un appuntamento che era previsto per domenica 21. Un errore di comunicazione, come ha affermato lo stesso Giammaria Di Venere, visibilmente seccato dopo il continuo impegno e lavoro per organizzare, in maniera puntuale, gli appuntamenti della Festa patronale.
Avrebbero meritato più presenze e sicuramente avrebbero ottenuto grandi consensi e applausi i ragazzi della band “De Supernova” che si sono esibiti in diversi brani italiani e stranieri, aggiunti a pezzi tratti dal proprio repertorio musicale. Bravura, passione e coinvolgimento nelle note ascoltate dai pochi presenti che hanno apprezzato l’impegno dei ragazzi a suonare nonostante la scarsa presenza di pubblico. “Erano bravissimo” – ha commentato qualcuno al termine dell’esibizione, aggiungendo una necessità, probabilmente, di realizzazione vicino alla villa comunale, sicuramente più frequentata da giovani.
Maggiori informazioni – Il progetto inizialmente chiamato “Supernova” e poi trasformato in “De Supernova” è formato da una band che definisco cantautorato-indi-rockpop. Infatti a testi studiati nel minimo dettaglio per risultare semplici ma mai banali, diretti e di facile memorizzazione, si unisce uno studio arrangiamentistico di ultima generazione. Un teorema studiato da Luca Laruccia autore dei testi e delle musiche, che porta alla composizione in maniera mirata ad ottenere subito una sensazione di gusto musicale, andando a sollecitare i nuclei emozionali del cervello di chi ascolta. Nel disco il rock-pop è il tema dominante ma non mancano esperimenti compositivi di puro cantautorato italiano e brani che definirei indi.
La band ha lavorato in passato per una compilation di artisti emergenti editata dalla Universal Music , in radio in Puglia è già in rotazione un nostro singolo.
La band ha avuto esperienze sul palco con Luca Di Risio, Nino Buonocore, Enrico Ruggieri, Piotta, Delta V, Pacifico, Pedrini. Gli arrangiamenti sono stati curati dall’arrangiatore degli SUGARFREE Carlo Longo e da Tullio Ciriello assistente di Corrado Rustici nel progetto Ameba4 già a Sanremo nel 2006 sotto contratto con la Sugar di Caterina Caselli.