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L’ARIA TRISTE DEL CONSIGLIO

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Il bilancio 2010  e l’approvazione di borse di studio per studenti meritevoli i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale che si è tenuto lo scorso 5 luglio. Il bilancio però ha interessato poco il consiglio tant’è che è stato discusso e approvato in breve tempo. Quello che ha maggiormente coinvolto l’intero consiglio sono state le richieste di delucidazioni presentate dai consiglieri De Novellis e Leogrande su problemi come la rotonda di via Casamassima, la commissione sugli oneri non ancora riscossi, la mancanza del piano dettagliato delle opere. Unici ad intervenire sul bilancio consuntivo 2010 sono stati il Sindaco Gigantelli, gli assessori D’Autilia e De Florio, intervenuti per illustrare le opere e i progetti realizzati dai loro rispettivi assessorati.

Questa comunque la cronaca dettagliata del consiglio che riportiamo in dettagli per coloro, molti, che non hanno potuto assistere ai lavori consiliari.

Il consiglio comunale inizia alle 9:22 in seconda convocazione; presente all’appello tutta la maggioranza  tranne l’assessore Totaro e Palasciano; assenti per l’opposizione Resta, Lenato e Spada.

Il consiglio inizia ascoltando l’inno di Mameli; i consiglieri lo cantano timidamente. Prima della comunicazioni da parte del sindaco il capogruppo del PD Risplendente critica la scelta della maggioranza di spostare sempre più spesso il consiglio in seconda convocazione; ed invita la maggioranza “traballante” e il sindaco di andarsene a casa e di lasciare liberi i cittadini di poter scegliere una nuova maggioranza; il consigliere abbandona l’aula perché impegnato per motivi professionale.

Il sindaco, durante le comunicazioni iniziali, informa che il Comune ha avuto i fondi per la costruzione di un centro socio-sanitario nell’area dell’ex cinema Zaccheo; tale costruzione sarà finanziata al 100% dalla regione Puglia tramite fondi europei e sarà realizzata entro 23 mesi.

Mentre Ventrella chiede al Sindaco delucidazioni sul PIP, entra in aula la consigliera Tina Resta. Il Sindaco risponde che riguardo al PIP la giunta rivaluterà l’ambizioso progetto proposto, in uno più contenuto. Immediatamente dopo interviene Petrera che invita la maggioranza a “lavorare” riguardo via Conversano, poiché dice: “non è possibile che sia bloccata da 2 mesi”. Anche Petrera come Risplendente invita “ad andare a casa” i consiglieri di maggioranza; dopodiché Petrera abbandona l’aula.

Prende la parola De Novellis che domanda “che fine ha fatto” la richiesta di commissione straordinaria sugli oneri richiesta anche dall’assessore Totaro. Incalza il Sindaco sul perché non vuole chiarezza sui dipendenti comunali che secondo De Novellis non fanno bene il proprio mestiere.

Il sindaco risponde a De Novellis che non c’é una proposta condivisa e chiara sulla commissione da parte della minoranza, in seguito D’Autilia chiarisce il Sindaco ammettendo che sono d’accordo alla commissione sugli oneri, però bisogna capire bene cosa c’è da analizzare.

Interviene Tina Resta attaccando l’assessore Cazzetta di iniziare ad “usare” la propria delega. Successivamente spiega che la lettera sull’inghiottitoio (pubblicata sul numero del 24 giugno del”La voce del paese) sembra vera; era presente infatti nel PUG di Renzulli tale inghiottitoio, ora non più presente. Il sindaco risponde immediatamente dicendo che l’idrologia del nuovo PUG é quella esatta perché fatta dall’autorità di bacino, e il PUG di Renzulli secondo l’ingegnere comunale non ha carattere idrologico. Si scaldano gli animi sulla lettera anonima. Il PUG di Renzulli aveva secondo il sindaco gravi carenze di carattere idrologico; ma sopratutto il sindaco indica in quella lettera un atto di un ignobile e un attacco personale e ad orologeria contro il PUG. Tina Resta però precisa che il suo intervento non è un attacco al “signor Gigantelli” ma un impegnarsi per capire se i cittadini che hanno acquistato possano essere in pericolo.

In seguito prende la parola il consigliere Ventrella – presidente della 1^ commissione sugli Affari Istituzionali – che motiva il non aver convocato la sua commissione poiché secondo lui c’è stata poca chiarezza riguardo la gestione della verifica degli oneri di costruzione. Il Sindaco incalza Ventrella indicando una chiara volontà di non convocarla la commissione. Subito dopo Natalino Ventrella e Tina Resta lasciano l’aula.

IL BILANCIO IN CONSIGLIO – Alle 11:22 finiscono le comunicazioni. In chiara contrasto con lo statuto comunale che vuole tale comunicazioni durare al massimo un’ora.

Inizia la discussione sul rendiconto finanziario del 2010. Leogrande chiede la parola prima dell’intervento del Sindaco, e vuole il piano dettagliato degli obiettivi che non é ancora pronto. Il consigliere chiede che fine hanno fatto i molti progetti del comune.

Il sindaco inizia la sua relazione riconoscendo un avanzo di amministrazione di 328 mila €; di questi 72 mila € sono vincolati, circa 9 mila sono fondi per finanziamento spese in conto capitale e 247 mila € fondi non vincolati. Gigantelli è molto soddisfatto dell’attività svolta in questi in due anni. L’amministrazione finanzierà con l’avanzo vincolati diverse opere: il completamento delle pratiche per la certificazione antincendio degli istituti scolastici; il restauro della copertura ricovero del carro di Sant’Oronzo; sistemazione dei marciapiedi in alcune zone della città. Il Sindaco continua la sua relazione manifestando la massima attenzione alla spesa corrente evitando l’indebitamento dell’ente. Conclude il suo intervento il Sindaco Gigantelli confessando un saldo contabile attivo di 4 milioni 300 mila €.

Successivamente intervengono l’assessore D’Autilia e l’assessore De Florio. I due riferiscono al consiglio dei progetti intrapresi dal comune di Turi nell’anno 2010 e degli obiettivi raggiunti. Di questi di particolare importanza l’accertamento di 100 mila € per violazioni al codice della strada; fondi che hanno permesso al comune di acquistare due etilometri, e di ordinare la segnaletica stradale nel quartiere delle scuole.

De Novellis rimasto solo con Leogrande e Perniola all’opposizione, sollecita la maggioranza ad ammettare che i 300 mila € di avanzo derivano solamente da maggiori oneri per costruire, e manifesta il proprio sconforto sul fatto che a Turi non si stanno facendo sacrifici per avere un bilancio contabile in pareggio. D’Addabbo lo incalza scherzosamente dicendo che è questo il motivo per cui non voterà il PUG, per non mandare in bancarotta il comune.

Leogrande dichiara che non voterà il bilancio, ed insiste sulla mancanza del piano dettagliato degli obiettivi, causa questa di una non programmazione del comune per il futuro. Ed invitando perciò a diminuire lo stipendio ai dipendenti comunali che lavorano meno.

De Novellis ribadisce che non c’é una risposta seria sulla richiesta di risparmio sulla cosa pubblica; per questo dichiara di votare contro.

I consiglieri Perniola e Leogrande escono dall’aula al momento del voto, presente solo De Novellis per la minoranza che vota contro. La maggioranza compatta, unici assenti Palasciano e l’assessore Totaro, nove consiglieri più il Sindaco vota a favore dell’approvazione del bilancio consuntivo del 2010.

Il secondo punto all’ordine del giorno, l’approvazione del regolamento per l’assegnazione di una borsa di studio per gli studenti meritevoli (votazione 100/100 per istituti superiori e 110/110 per le lauree) viene approvata velocemente, unico astenuto il consigliere De Novellis.

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