STRADE DISSESTATE, UN VIDEO DI DENUNCIA SU YOUTUBE
Molte strade del nostro paese sono state riasfaltate nelle ultime settimane, ma non appena le piogge si intensificano, come nei giorni scorsi, riappaiono decine di buche, marciapiedi sgretolati, crepe nell’asfalto e avvallamenti in corrispondenza di impianti e tubature sottostanti. Una vera piaga per gli automobilisti che spesso sono costretti ad intavolare contenziosi contro il Comune per chiedere il rimborso dei danni subiti dai propri mezzi di trasporto. “Erano meglio le chianche di una volta – dicono alcune persone che abbiamo intervistato – lì le mettevi, e ancora lì le troviamo.” In effetti quel modo di lastricare le strade era davvero immortale e indelebile. Le strade dei giorni nostri, invece, ogni quattro o cinque anni andrebbero completamente riasfaltate per una perfetta funzionalità. Ci accontenteremmo anche se i rattoppi venissero fatti a regola d’arte e non all’acqua di rose. Ma ciò non avviene.
Nei giorni scorsi un ragazzo turese di 26 anni ha pubblicato sul proprio canale del sito Youtube.com, il secondo video in tre mesi che racconta, fotograficamente, lo stato del nostro Comune. I link per visionarli sono i seguenti:
http://www.youtube.com/watch?v=CjqxL6Jv5Ks
http://www.youtube.com/watch?v=Md_jrC8zw8g&feature=related
Le foto sono emblematiche e riguardano ogni angolo di paese: dalle strade rurali a quelle del centro cittadino, dalla pista ciclabile alle rotatorie, dal cimitero ai giardini pubblici.
Citiamo alcuni dei luoghi fotografati: via Federico II, ‘rotonda’ di via Casamassima, strada adiacente all’ingresso del Palazzetto dello sport, traversa via Conversano, via Aviere Carenza, via Conversano, via Domenico Poli, angolo tra via Giovanni Di Pinto e via Francesco Valentini, via Mercadante e via Ninuccio Napolitano, via Onofrio Valerio, via Shumann, via Vecchia Casamassima, via Vincenzo Orlandi, viale Regione Puglia e la zona del boschetto Zaccheo.
Consci del fatto di non averli sottolineati e mostrati tutti, chiediamo ai nostri lettori di segnalarci ulteriori situazioni di degrado stradale.
Merita molta attenzione un tema che già qualche tempo fa su Turiweb abbiamo trattato: la condizione delle strade rurali, meno visibili ai cittadini ma, probabilmente, più colpite dall’incuria: buche che somigliano sempre più a voragini nell’asfalto pullulano soprattutto in via Vecchia Noci, via Vecchia Sammichele, via Vecchia Rutigliano. Siamo ai limiti della praticabilità per mezzi di trasporto, soprattutto di quelli prettamente agricoli, i più utilizzati nelle strade su citate, meno pronti a cambi di direzione repentini e meno dotati di supporti meccanici per ovviare all’assetto del manto stradale. Non dimentichiamoci che Turi è un paese in cui la prima attività commerciale è costituita dall’agricoltura, e preservare le zone in cui molti lavoratori quotidianamente esercitano la loro professione è di fondamentale importanza.