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PER TURI LA GIUNTA APPROVA E PRESENTA 5 PROGETTI

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Photo credit: Francesco Mazzone

Il Sindaco Dott. Vincenzo Gigantelli ha ringraziato tutti coloro che hanno lavorato alla
stesura degli stessi e con giusta soddisfazione ha espresso l’auspicio che le
proposte
progettuali presentate dal Comune di
Turi
possano essere finanziate attraverso le procedure avviate dallo staff
del Piano Strategico Metropoli Terra di Bari BA2015.

 

  1. Riqualificazione del centro storico:

Il comune di Turi, situato a pochi chilometri da
Bari lungo la SS n.172 “dei Trulli” in direzione dei centri della Valle D’Itria
ha la volontà di rivitalizzare il centro storico, in piena attuazione del piano
di recupero, del quale l’Amministrazione intende porre in essere ulteriori
interventi prevalentemente volti a recuperare l’assetto originario delle vie, rimuovendo
la pavimentazione in asfalto, realizzando le nuove reti di acqua e fogna,
Interramento delle linee elettriche e telefoniche, l’inserimento di elementi di
arredo urbano e ripristinando l’originaria pavimentazione in basole calcaree. I
vantaggi attesi sono:

Riqualificazione urbana e ambientale;

Recupero culturale;

Ripopolamento e rivitalizzazione del centro
storico;

Miglioramento della qualità della vita;

Ci saranno opere di rifacimento e importanti
interventi infrastrutturali miranti a favorire l’insediamento civile e
commerciale nel centro storico con l’obiettivo di ripopolarlo, riqualificarlo e
valorizzarlo sia in termini urbanistici che in termini socio culturali.

La strategia posta in essere è volta a fare dei
caratteri e delle peculiarità del territorio ben preservati nel nucleo antico e
imprescindibile testimonianza della civiltà passata, strumento di sviluppo
culturale e turistico del territorio, in un’ottica di valorizzazione di
percorsi turistici tipici all’interno dell’area vasta

 

  1. Realizzazione dell’impianto di recupero delle
    acque reflue ad uso irriguo:

Nel settore produttivo e negli usi civili si
registra negli ultimi decenni una crescente domanda di acqua. Parallelamente si è constatato il
peggioramento qualitativo della risorsa disponibile e la sua progressiva
riduzione.

La legislazione nazionale ha avvertito la necessità
di razionalizzare l’uso e tutelare la risorsa “acqua” attraverso una normativa
che prevede promuove l’uso in agricoltura delle tradizionali risorse idriche
integrate con l’uso irriguo di acque compatibili con l’irrigazione.

Il Comune di
Turi
si inserisce nel quadro sopra brevemente delineato anche in
considerazione della sua vocazione prevalentemente agricola.

L’intervento proposto mira a consentire il
riutilizzo delle acque reflue depurate  e
in tal modo a soddisfare la crescente domanda di risorse idriche e ed il
corretto e razionale utilizzo delle stesse, in linea con indirizzi politici
miranti a soddisfare l’esigenza di uno sviluppo sostenibile ed eco compatibile.

Con l’intervento proposto si intende :

adeguare l’attuale sistema depurativo al fine di
ottemperare ad idonei standard di idoneità delle acque ;

realizzare la rete distributiva;

realizzare bacini di stoccaggio di ampie dimensioni
per l’accumulo in periodi di richiesta idrica irrigua nulla.

I vantaggi attesi sono:

Risparmio di acque naturali di buona qualità;

Maggiore disponibilità idrica in periodi di carenza
della stessa;

Minor impiego di fertilizzanti integrati dai
nutrienti contenuti nei reflui (azoto e fosforo);

Aumento dell’efficienza depurativa dell’impianto di
depurazione.

 

  1. Sistemazione della Lama Giotta e delle aree a
    sud e a nord della intersezione con la s.p. Turi – Conversano:

L’intervento consiste nell’adeguamento del ponte di
via Conversano realizzato per il superamento della depressione in
corrispondenza di un antico solco erosivo di particolare interesse in quanto
rappresenta un affluente della "Lama Giotta". L’attuale ponte dunque,
risultato inadeguato dimensionalmente rispetto alle condizione di piena
ipotizzate in casi di ingenti precipitazioni, costituisce uno sbarramento e il
transito dell’acqua lungo l’impluvio e può determinare situazioni di
allagamento più o meno estese. L’intervento
consiste nella realizzazione di ulteriori due campate.

In linea con gli obiettivi del programma “Lame”,
all’interno del quale il presente progetto si inserisce, gli obiettivi
strategici attesi consistono nella eliminazione del rischio idraulico, per
eventi con tempo di ritorno fino a 200 anni, per l’ area del Comune di Turi
interessata dall’ attraversamento della lama Giotta e nella conseguente
riduzione generalizzata del livello di rischio idraulico all’ interno del
centro abitato dello stesso Comune.

 

  1. Ammodernamento strade rurali pubbliche esistenti
    nel territori di Turi:

L’intervento proposto prevede l’ammodernamento
delle più importanti arterie di collegamento tra le aree agricole del
territorio di Turi con le principali vie di comunicazione. L’ammodernamento
consisterà nell’allargamento delle carreggiate esistenti e nella realizzazione
del manto stradale, per cui la piattaforma stradale avrà le seguenti
dimensioni: sede stradale di 5 mt (invece degli stimati 2.50 -3.00m) con
banchine di 0.50 m.
Le caratteristiche plano-altimetriche delle strade oggetto dell’intervento non
subiranno alterazioni rispetto allo stato attuale. Il progetto consiste quindi
nel migliorare la transitabilità delle strade extra-urbane che servono il
territorio rurale, con interventi di ammodernamento di quelle esistenti. Le
strade oggetto dell’intervento risultano essere strategiche in quanto strade di
collegamento delle numerose aziende agricole presenti con le maggiori vie di
comunicazione del territorio comunale ( S.P. Casamassima –Conversano; S:P. Turi
–Rutigliano; S.S. 172 dei Trulli; S.P. Turi-Gioia del Colle e S.P. Sammichele
di Bari – Polignano; Circonvallazione esterna abitato di Turi. L’intervento di
ammodernamento interesserà in totale km 7 di strade rurali.

 

  1. Recupero del Chiostro dei francescani e dei
    locali a piano terra:

L’Amministrazione comunale di Turi, ha individuato
quale contenitore da mettere a disposizione dei giovani la struttura sita al
piano terra del Chiostro dei Francescani presso la Chiesa di S. Giovanni
Battista (ex convento). Questo spazio si presenta al meglio delle
caratteristiche possibili: centralità e quindi facile accesso, ambienti
luminosi e accoglienti che potranno essere personalizzati rispetto alle
richieste dei giovani. Gli effetti attesi sono: Avere di fronte giovani più
pronti ad essere artefici del proprio progetto di vita; Riportare la cultura al
centro della progettazione dello sviluppo economico-sociale di un territorio
ricco di capacità, ma imbrigliato in un ambiente tradizionale che ne rallenta
la capacità innovativa; Strutturazione del senso di appartenenza alla comunità;
Diffusione dell’etica della collaborazione e del Servizio; Consapevolezza della
relazione tra benessere individuale e collettivo;

Gli interventi previsti in progetto:

Sala musicale con annessa sala prove

Sala teatrale, di ricerca, narrazione ed
espressione scenica;

Spazio esterno per manifestazioni teatrali ed altro
attraverso la ristrutturazione del chiostro.

La sala musicale sarà dotata di arredi necessari,
scelti con il  criterio della
funzionalità, e della sobrietà ed essenzialità. La sala teatrale verrà dotata
di  posti a sedere, di una pedana e di
idoneo sistema di illuminazione e verrà utilizzata oltre che per le attività
teatrali e cinematografiche, anche per le attività del laboratorio di
cittadinanza attiva. Il chiostro sarà attrezzato per permettere la
realizzazione di manifestazioni teatrali, di proiezioni cinematografiche e di
concerti all’aperto, e verrà dotato di schermo gigante, palco, e posti a
sedere, e di impianti tecnologici per l’amplificazione del suono e per
l’illuminazione. Il progetto, tra i lavori da eseguire prevede: rimozione della
pavimentazione esistente, sistemazione e recupero delle pavimentazioni
esistenti ed eventuale integrazione, ripulitura del chiostro, spicconatura e
rifacimento degli intonaci, sostituzione degli infissi interni ed esterni,
sostituzione delle vetrate del chiostro, rifacimento dell’impianto
idrico-fognante, realizzazione di servizi igienico-sanitari e predisposizione
del riscaldamento, rifacimento e installazione degli impianti tecnologici.

 

Antonio Tateo

Assessore alle Comunicazioni Istituzionali e Relazioni
Esterne

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