IL CINEMA È PROSSIMO ALL’ABBATTIMENTO
La diatriba sulla “fine” dell’Ex Cinema Zaccheo continua. Tutti contro tutti. E pensare che non è stata ancora affrontata la questione del mercato coperto, che probabilmente tornerà alla ribalta delle cronache di noi media a breve (ricordiamo ai nostri lettori che mesi e mesi fa si discusse in una riunione cittadina della probabile demolizione dell’ex mercato del pesce per dar luce alla Chiesa Madre e riaprire delle eventuali porte laterali un tempo “tappate”).
I consiglieri d’opposizione Piero Risplendente (PD), Tina Resta, Giuseppe De Novellis (ex assessore ai Lavori Pubblici), Mimmo Leogrande, Nicola Perniola, Dina Spada, Gianfranco Petrera e Domenica Lenato (questi ultimi tre appartenenti a “La Puglia Prima di Tutto”) hanno fatto affiggere in questi giorni un manifesto sottoscritto da loro, nel solito stile della minoranza/opposizione: giallo con scritte chiare e dirette in stampatello nero.
Nel Manifesto si legge quanto segue:
Manca poco all’affissione del bando di gara. Il Comune con questa operazione vorrebbe recuperare 600mila € utili alle casse Comunali, da tempo in crisi, rivendendo il suolo a 890mila € con una spesa di 291.874mila € per abbattimento e lo smaltimento delle macerie.
Ricordiamo che l’immobile dell’ex cinema è di proprietà del Comune dal 1985 e non è mai entrato in funzione.
L’intero immobile occupa un’area di 974 metri quadri e una volumetria di quasi 10780 metri cubi.
Nello scorso Consiglio Comunale il consigliere De Novellis denunciava la predisposizione di “10 metri cubi per ogni metro quadro anziché 5 come prevede l’attuale strumento urbanistico vigente, senza tener conto dei parcheggi o del verde.” Inoltre, come reso noto dal coordinatore de La Puglia Prima di Tutto, Leo Spada, “in quella zona la copertura massima possibile è dell’80% l’altezza massima raggiungibile dagli edifici potrà essere di 20 metri (6 piani compreso il piano terra). Con questi dati si potrebbero costruire solo 18 appartamenti, e non i 36 previsti”.
Intanto si scatena anche il web (non il nostro sito che è sempre in attività): su Facebook è nato il gruppo “COMITATO CITTADINO PRO CINEMA ZACCHEO” creato dall’utente “PD Turi”. Vi assicuriamo che esponendi di questa e di quella parte politica non se le sono mandate a dire intervenendo in prima persona. Vi invitiamo a leggere i commenti per una visione più ampia del problema.
Ora tocca a voi.
Ma il cinema di chi è? È veramente di tutti? o è del Comune (ente istituzionale) che può farne quello che vuole?
Siete d’accordo all’abbattimento e alla trasformazione in appartamenti?
Cosa avreste fatto voi al posto del sindaco?
Dite la vostra con educazione!